tag:blogger.com,1999:blog-137292592024-03-07T05:59:56.131+01:00ESPERIMENTI DI CINEMA DIGITALEa cura di MARCO GANDOLFOMarcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.comBlogger193125tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-89990918958329525462015-10-19T11:40:00.000+02:002015-10-19T11:43:12.386+02:00La prima di "Bisagno" al cinema<span class="fsl">La Società Economica di Chiavari, il Comune di
Chiavari (Assessorato alla Cultura), l'Associazione Culturale "Ponte sul
Mare" e l'Associazione "Regina della Pace" presentano il documentario
"Bisagno". <a href="https://www.facebook.com/events/400767170120548/" target="_blank">Il film sarà proiettato al Cinema Mignon giovedì 29 ottobre</a> alle ore 17.00 e alle ore 21.00. Ingresso libero. <br /> <br /> Il documentario “<a href="http://www.bisagnofilm.com/?lang=it" target="_blank">Bisagno</a>”, nome di
battaglia del comandante Aldo Gastaldi, è un ritratto a tutto campo,
basato su testimonianze e documenti inediti.<br /> “Nel 2009 il nipote di
Bisagno mi ha proposto di esaminare il grande archivio realizzato da suo
padre Giacomo in decenni di ricerche”, racconta Marco Gandolfo, autore
del documentario. “Insieme abbiamo incontrato gli ultimi partigiani
ancora in vita e siamo entrati nelle case dei contadini, dove la foto di
Bisagno si affianca a quelle dei parenti più cari. Un ascolto paziente
di chi la resistenza se l’è cucita addosso con le sofferenze, per poi
vedersela sottrarre dalla storia ufficiale.”</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.bisagnofilm.com/?lang=it" target="_blank"><img alt="http://www.bisagnofilm.com/?lang=it" border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj70VhG5ybxhq_Qs8H_MEKGUpkeQ-98mOTXGydkgAS18hPm3VGANzVC9HB5nbfxkaUGRN3-KSYRSUsU2A3ppHSabCMykNIBkRSywAIyhwapBRXJ3yamKWo433n-qXMLFWv93UxX/s320/A5-BISAGNO_locandina-web.jpg" width="225" /></a></div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-84880571409927497162015-10-14T09:25:00.002+02:002015-10-14T09:27:55.406+02:00The light story: una nuova rivoluzione in arrivo?16 microcamere che lavorano insieme, risoluzione di 52 megapixels, possibilità di cambiare la profondità di campo dopo aver scattato: tutto questo in un oggetto grande come uno smartphone. La Light L16, se rispetterà le promesse, potrebbe segnare l'inizio di un'epoca nel mondo della fotografia. Ecco il video di presentazione:<br />
<br />
<center><iframe src="https://player.vimeo.com/video/141273968?title=0&byline=0&portrait=0" width="450" height="253" frameborder="0" webkitallowfullscreen mozallowfullscreen allowfullscreen></iframe>
</center><br /><br />Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-72724543789878023632015-04-25T22:01:00.000+02:002015-04-25T22:03:46.462+02:00Il 25 aprile di "Bisagno"Oggi, 70° anniversario della liberazione, sono stati pubblicati tre articoli dedicati a "<a href="http://www.bisagnofilm.com/" target="_blank">Bisagno</a>", il mio documentario su Aldo Gastaldi. Il film sarà presentato in <a href="http://www.unicatt.it/eventi/evt-cristiano-partigiano-italiano" target="_blank">anteprima assoluta il 29 aprile</a> alle ore 15 all'Università Cattolica di Milano, aula Pio XI.<br />
<br />
<a href="http://vaticaninsider.lastampa.it/news/dettaglio-articolo/articolo/bisagno-partigiani-40656/" target="_blank">"Il cristiano Bisagno, primo partigiano d'Italia" (Daniele Bardelli, La Stampa-Vatican Insider)</a><br />
<br />
<a href="http://www.lanuovabq.it/it/articoli-comandante-bisagno-la-resistenza-in-nome-di-dio-12467.htm" target="_blank">"Comandante Bisagno, la Resistenza in nome di Dio" (Stefania Venturino, La Nuova Bussola Quotidiana)</a><br />
<br />
<a href="http://www.ilsussidiario.net/News/Cultura/2015/4/25/25-APRILE-Non-per-il-potere-ma-per-Dio-La-Resistenza-di-Aldo-Gastaldi-Bisagno-/603116/" target="_blank">"Non per il potere, ma per Dio. La Resistenza di Aldo Gastaldi Bisagno" (Federico Ferraù, IlSussidiario.net)</a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.bisagnofilm.com/" target="_blank"><img alt="http://www.bisagnofilm.com" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_Q0jU1ydKGKt8YG7p1IGIzNJ1DvEEj9MaNOPi1Gt_Wch4vMHvB7qB99KR9LPrb6miWohKCxAS1P8lou5izY3Ts0rOFH21cLogqYd_QmxTcw0NyjPZvdGruF3wvXyE1XG_3mbc/s1600/Bisagno_sfondo.jpg" /></a></div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-54971566433269376962015-03-26T16:08:00.002+01:002015-03-26T16:10:53.989+01:00'Bisagno' - il trailerDa oggi è online il trailer del mio nuovo documentario "Bisagno".<br />
<br />
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="281" src="https://www.youtube.com/embed/mqt9RicltrA?rel=0" width="500"></iframe></center>
<br />
Trovate tutte le informazioni sul film all'indirizzo <a href="http://www.bisagnofilm.com/" target="_blank">www.bisagnofilm.com</a><br />
Buona visione!
Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-88119770805964404612015-03-23T12:56:00.003+01:002015-03-23T12:56:54.029+01:00FCP X è risorto?Su Linkedin ho trovato la segnalazione di <a href="http://postperspective.com/final-cut-pro-x-resurrected-focus-advanced-workflow-final-cut-pro-x/" alt=_blank">questa pagina</a> molto interessante, in cui si parla dell'evoluzione subita da Final Cut Pro X dallo shock della sua introduzione nel 2011 ad oggi. Dopo qualche anno di esitazione anch'io mi sono deciso a passare dal sempreverde FCP7 a FCP-X e devo ammettere che dopo lo strappo iniziale sto riuscendo finalmente ad utilizzarlo in modo sempre più agile. Mi resta qualche perplessità, ma l'articolo fa pensare che forse val la pena insistere ancora.
Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-43751867749728928382014-04-28T10:49:00.003+02:002014-04-28T10:56:31.447+02:00La prima fotografia della storia: il Volto SantoSegnalo che è online l'ultimo episodio di Baddes Bilder, programma in lingua tedesca prodotto da EWTN di cui io curo fotografia e montaggio. Paul Badde ci conduce a scoprire il Volto Santo di Manoppello.
Abbiamo avuto la possibilità di riprendere il velo in condizioni di luce assolutamente nuove. Buona visione!
</br></br>
<center><iframe width="400" height="225" src="//www.youtube.com/embed/7leGg40_27I" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></center>
</br></br>
Riprese effettuate con Sony NEX-FS100, Gopro Hero3, Canon EOS 7D, GB Crane.
</br></br>Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com065024 Manoppello PE, Italia42.2576173 14.06121310000003242.2458653 14.041043100000032 42.2693693 14.081383100000032tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-4413436541062209132013-09-03T11:17:00.001+02:002013-09-03T11:17:10.004+02:00I volti di Marj El KokIn questa settimana in cui si sta col fiato sospeso ad aspettare cosa accadrà in una Siria già martoriata, vi propongo un breve video di Gian Micalessin che ho montato per la campagna "<a href="http://www.avsi.org/2013/06/13/10forsyria/" target="_blank">#10 for Syria</a>" di AVSI. Quando penso alla Siria penso ai volti di Turky, Nada, Awash e dei loro familiari.
<br><br>
<iframe width="450" height="253" src="//www.youtube.com/embed/UtQ261L9scY?list=PLC792C2C04E49BE13" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>
<br><br>Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-40875091032192689072013-07-15T19:07:00.000+02:002013-08-16T09:29:58.460+02:00L'Italia in una stanzaIeri sera nell'ambito della rassegna "<a href="http://fineterra.it/" target="_blank">Fineterra</a>" è stata presentata "<a href="http://www.fourinthemorning.it/portfolios/landstories-il-paesaggio-italiano-come-progetto/" target="_blank">Landstories</a>", videoscultura realizzata da Monica Maggioni e Dario Curatolo, di cui io ho curato montaggio e parte della fotografia. L'opera è una video installazione immersiva che consente un viaggio attraverso alcuni degli esempi
più suggestivi di paesaggio rurale storico italiano. È stata realizzata da <a href="http://www.fourinthemorning.it" target="_blank">Four in the Morning</a> per Expo in occasione della Biennale di Architettura 2012 e racconta luoghi in cui il rapporto tra uomo e natura, tra coltivazione e produzione di cibo si traduce in un insieme armonico straordinario. <br />
<br />"Landstories" in questa occasione è stata rielaborata per adattarla in maniera ottimale alla splendida cornice del castello cinquecentesco di <a href="http://www.castelloacaya.it/" target="_blank">Acaya</a>. Eccone un assaggio.<br />
<br />
<br />
<center><iframe width="450" height="253" src="//www.youtube.com/embed/gmBkxRDMz4E" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></center><br />
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Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-19913950895495360072013-01-15T19:18:00.002+01:002013-01-15T19:23:08.029+01:00CrossmoviePiù di 200.000 combinazioni di film diverse: la scelta di uno dei quattro personaggi con la quale la storia ha inizio e, regolarmente, durante la visione del film, la scelta di
imboccare o meno una determinata linea narrativa. Da oggi è arrivato su Youtube "<a href="http://www.bmsws.com/" target="_blank">DAYS: The Crossmovie</a>", un film interattivo di Flavio Parenti, sicuramente una novità interessante se si parla di cinema digitale.<br />
Ecco il blocco di partenza, buona visione... o meglio: buone visioni!<br />
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<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="253" src="http://www.youtube.com/embed/fnczQWnUM-8" width="450"></iframe></center>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-68012573853113259042012-11-14T10:15:00.003+01:002012-11-14T10:17:28.256+01:00PicturePerfectUno dei tormenti di ogni filmmaker è il seguente: ore, giorni, mesi spesi per realizzare la color correction perfetta di un film, ma chi mi garantisce che il mio spettatore lo guarderà su una tv calibrata in modo corretto? In genere nei negozi i televisori vengono settati con luminosità e saturazione alle stelle, in modo da catturare l'attenzione del possibile acquirente, come possiamo convincerlo a perdere un po' di tempo a regolare la tv al fine di vedere i film nel modo più simile possibile a come sono stati pensati?<br />
Un gruppo di registi ha lanciato una campagna per educare gli spettatori, mi sembra un'iniziativa importante per cui ve la segnalo. Nella guerra dei pixels e delle 3 dimensioni si rischia di trascurare qualcosa di fondamentale. <br />
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<a href="http://www.avforums.com/home/pictureperfect.html" target="_blank"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrc-2XrY0w5g-SQHpU_Wul_5S5CFrBv6H7hlzgvbUiNn2sAYqdpAwHrConeQh-6XOCr2Ja48ijI75UHUdvzob5gX5dITg5KzXTC47aNi2dVf0CaV_6AGYLqL9xtfDC-mVBPi4M/s1600/isyourtvperfect.jpg" /></a></div>
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Fonte: <a href="http://blog.planet5d.com/" target="_blank">Planet5d</a><br />
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<br />Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-33852013803460020582012-11-08T10:17:00.002+01:002012-11-08T10:26:04.832+01:00FestivalTube<a href="http://www.cristianacapotondi.com/" target="_blank">Cristiana Capotondi</a> svela in anteprima i segreti di <a href="http://www.festivaltu.be/" target="_blank">FESTIVALTUBE</a>, il primo canale ufficiale di YouTube interamente dedicato al cinema che porterà il <a href="http://www.romacinemafest.it/" target="_blank">Festival Internazionale del Cinema di Roma</a> sui vostri computer.
Tante le webcelebrities coinvolte, tra cui Barbie Xanax e Alberto Pagnotta sul Red Carpet, AlicelikeAudrey, Victorlaszlo e Paolo Zelati.<br />
5 differenti format, ospiti prestigiosi, contenuti esclusivi e, soprattutto, la possibilita' per tutti di commentare, inoltrare domande, condividere l'universo della rassegna, vincere ogni giorno i biglietti in palio per le anteprime mondiali.<br />
24 ore su 24, Universita' e nuovi autori web per un vero e proprio servizio a disposizione dell'universo 2.0.<br />
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<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="253" src="http://www.youtube.com/embed/Lfy4Kf-u4-Y" width="450"></iframe></center>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-42170285831384559522012-09-12T18:19:00.000+02:002012-09-12T18:23:28.178+02:00LandstoriesRieccomi dopo un lungo silenzio e dopo un agosto di lavoro matto e (non) disperatissimo. Sono stato infatti coinvolto nella realizzazione di riprese e montaggio di una videoinstallazione per la <a href="http://www.labiennale.org/it/architettura/" target="_blank">Biennale di Venezia</a>, 13.ma Mostra Internazionale d'Architettura.<br />
L'opera si intitola "Landstories - Il paesaggio italiano come progetto" ed è stata inaugurata il 29 agosto scorso presso il Padiglione Italia della Biennale, dove resterà fino al 25 novembre prossimo.<br />
Diretta da Monica Maggioni, "Landstories" consente al visitatore di immergersi nel paesaggio di dieci splendide località italiane, grazie a un avvolgente sistema di schermi. Per intuire di cosa si tratta, ecco di seguito una breve demo. Per capirla davvero, o meglio per viverla, consiglio di andare a Venezia!<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="253" src="http://www.youtube.com/embed/sMG_Rc1rMRw?list=UUmSQGY40X3E62f1Kom_5Vqg&hl=it_IT" width="450"></iframe>
<br /><br />
Qualche nota tecnica: le riprese sono state effettuate con Canon EOS 5D MarkII, EOS 7D e Sony NEX-FS100; è stato inoltre impiegato un GB Small Crane per le riprese in movimento. Montaggio eseguito su Final Cut Pro 7.Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-72329310650681445972012-06-11T10:26:00.004+02:002012-06-11T16:01:57.900+02:00L'arte (h)a pesoSabato scorso dallo storico mercato di Campo dei Fiori a Roma è partita l'iniziativa "<a href="http://www.facebook.com/artehapeso" target="_blank">L'arte (h)a peso: per ridare peso all'arte</a>", un coro di vibrante proposta che nasce dalle corde (vocali e non solo) di Giua, Armando Corsi e Pier Mario Giovannone. Ne ho approfittato per scendere in piazza anch'io per testare la Sony NEX-FS100 in un utilizzo a mano e news-style.<br />
Ecco i nostri frutti:<br />
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="253" src="http://www.youtube.com/embed/JsI89TzXogM" width="450"></iframe>
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Ed ecco le mie considerazioni tecniche sulla FS100...<br />
Il sensore conferma le ottime impressioni date fin qui: latitudine di posa ampia, assenza quasi totale di disturbi fastidiosi come l'effetto Moiré. L'AVCHD si sta rivelando al di sopra delle mie aspettative: ha una compressione molto efficiente che consente di risparmiare spazio sulle memorie, ma anche di effettuare correzioni in postproduzione senza spappolare l'immagine; ok, non è 4:2:2, ma mi sembra un ottimo compromesso da prendere in considerazione, soprattutto per applicazioni documentaristiche quando diventa complicato viaggiare con tonnellate di hard disk al seguito. L'ottica fornita in kit con la camera (nella versione FS100EK) non è particolarmente luminosa, ma per un utilizzo a mano si fa apprezzare per lo stabilizzatore di cui è dotata; la ghiera dello zoom potrebbe essere più fluida.<br />
La loupe è sicuramente un valido aiuto per mettere a fuoco anche in situazione di forte luminosità, ma risulta un attrezzo un po' ingombrante da escludere quando si voglia passare rapidamente, per esigenze di movimento, ad utilizzare l'LCD "nudo". Il limite più grave è quando si ha bisogno di effettuare riprese con la camera in alto, sopra l'altezza della propria testa, perché il viewfinder risulta ostruito dal corpo macchina: mi sembra impossibile che nessuno dei progettisti ci abbia pensato (tanto più che la nuova FS700 presenta lo stesso problema), quindi la scelta di posizionare al centro della camera l'LCD avrà le sue ragioni, ma è comunque una limitazione pesante. L'altra cosa che dal punto di vista ergonomico si poteva fare decisamente meglio è l'impugnatura laterale: ottimo il fatto di poter cambiare l'inclinazione, ma per farlo bisogna svitare e riavvitare; Sony aveva in casa (vedi la impugnatura della EX1) soluzioni più rapide, ma probabilmente si è voluto strizzare l'occhio alle Red e al principio della modularità. In conclusione, credo che sia un camcorder validissimo dal punto di vista qualitativo, ma con diverse pecche dal punto di vista dell'ergonomia. <br />
<br />
Grazie mille a Giua, Armando e Pier Mario per la bella e provocante mattinata passata insieme. Alla prossima! <br />
<br />Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0Roma, Italia41.8905198 12.494248641.5122753 11.8625346 42.2687643 13.125962600000001tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-53071663886582308722012-05-03T21:17:00.002+02:002012-05-03T21:19:59.624+02:00Belle di notte<a href="http://hwc.tv/" target="_blank">Hello World Communications</a>, un'azienda di noleggio con sede a New York, ha pubblicato un video di confronto tra la <a href="http://www.red.com/products/scarlet" target="_blank">Red Scarlet</a> e le <a href="http://www.canon.it/For_Home/Product_Finder/Cameras/Digital_SLR/EOS_5D_Mark_III/" target="_blank">Canon 5D Mark III</a> e <a href="http://www.canon.it/For_Home/Product_Finder/Digital_Cinema/Cinema_EOS_Cameras/EOS_C300/" target="_blank">C300</a>. E' molto interessante per valutare le perfomance con poca luce delle tre sfidanti. Buona visione!<br />
<br />
<center><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="300" mozallowfullscreen="" src="http://player.vimeo.com/video/41449639" webkitallowfullscreen="" width="400"></iframe></center>Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-27257056698088241332012-05-01T23:09:00.001+02:002012-05-04T10:17:08.602+02:00C'è chi dice RAWTra le tante novità del NAB 2012 segnalo il primo camcorder (o "cinecorder", se preferite) prodotto da Blackmagic Design, azienda nota finora soprattutto per le schede di acquisizione video.<br />
La <a href="http://www.blackmagic-design.com/products/blackmagiccinemacamera/" target="_blank">Blackmagic Cinema Camera</a> si distingue soprattutto per tre caratteristiche: il prezzo decisamente basso (siamo sotto i 3000 euro, iva inclusa), un ampio range dinamico di 13 stop e la registrazione 2,5K (2432 x 1366 pixels) in formato RAW a 12 bit su SSD. Sulla carta dovrebbe essere l'ideale per poter sottoporre le immagini alle color correction più spinte, considerato inoltre che in bundle vengono forniti DaVinci Resolve e UltraScope. Il neo principale è invece costituito dalle dimensioni del sensore (15,81mm x 8.88mm), leggermente inferiori a quelle di un Micro 4/3, che comportano un fattore di crop di 2.3 che rende complicata la ricerca di obiettivi grandangolari adeguati.<br />
Mi sembra molto comoda invece la possibilità di registrare direttamente a 1080p in Apple Pro Res o in Avid DNxHD, entrambi 4:2:2, in alternativa al RAW.<br />
La camera arriverà sul mercato a Luglio. Per le altre specifiche consiglio di andare direttamente sul <a href="http://www.blackmagic-design.com/products/blackmagiccinemacamera/techspecs/" target="_blank">sito ufficiale</a>.<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="253" mozallowfullscreen="" src="http://player.vimeo.com/video/40504157?title=0&byline=0&portrait=0" webkitallowfullscreen="" width="450"></iframe><br />
<a href="http://vimeo.com/40504157">NAB 2012: Blackmagic $2995 Digital Cinema Camera - Detailed Interview</a> from <a href="http://vimeo.com/danchung">Dan Chung</a> on <a href="http://vimeo.com/">Vimeo</a>.Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-31581971948682668142012-04-23T09:38:00.004+02:002012-04-24T18:09:51.833+02:00Documentari del RIFF al Nuovo Cinema ApolloRiporto direttamente la newsletter inviatami da Apollo 11:<br />
<br />
"Martedì 24 aprile presso Piccolo Apollo - Centro Aggregativo Apollo 11, c/o ITIS Galilei - via Conte Verde, 51 - Roma<br />
<br />
I DOCUMENTARI VINCITORI
DEL RIFF 2012<br />
ore 19.00 "<a href="http://www.riff.it/programma-2012/meet-the-fokkens/" target="_blank">MEET THE FOKKENS</a>" di Gabriëlle Provaas & Rob Schröder (Paesi Bassi, 2011, HD, colore, 75'): Louise e Martine Fokkens sono gemelle. Per oltre 40 anni hanno lavorato come prostitute. Si sono liberate dal controllo dei loro protettori, hanno gestito un proprio bordello e creato il primo sindacato informale per prostitute. Ora dicono addio a tutto ciò. Un ritratto di queste donne notevoli, oltre che una storia del quartiere a luci rosse di Amsterdam negli ultimi cinquant'anni. <br />
<br />
ore 20.45*
"<a href="http://www.riff.it/programma-2012/io-sono-qui-2/" target="_blank">IO SONO QUI sette giorni di appunti dalla vita di Mario Melazzini (medico – malato – uomo)</a>"
di Emmanuel Exitu
(Italia, 2011, HD, colore, 62'):
al termine della proiezione, incontro con il regista
Il dottor Mario Melazzini si ammala di SLA, malattia inguaribile che paralizza pian piano fino alla morte. Decide per il suicidio, ma il giorno prima si fa la domanda: é questo che voglio? Confuso, si ritira sulle Alpi, dove succede qualcosa tra la sua anima e la bellezza delle montagne. Allora riprende in mano la sua vita e fa una cosa impossibile, ma normale: vivere. <br />
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*alle 20.15 ci sarà un aperitivo e alle 20.45 circa inizierà la proiezione
Ingresso riservato ai soci
(tessera mensile 5,00 € - sottoscrizione libera per ogni evento)"Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-19252267073213481022012-04-21T01:13:00.001+02:002012-04-23T09:39:30.273+02:00RIFF 2012: and the winner is..."<a href="http://www.iosonoquicofanetto.com/documentario.php" target="_blank">Io Sono Qui - sette giorni di appunti dalla vita di Mario Melazzini (medico - malato - uomo)</a>" di Emmanuel Exitu, film di cui ho curato fotografia e montaggio, ha vinto come miglior documentario italiano il <a href="http://www.riff.it/" target="_blank">Rome Independent Film Festival</a>. Un grande abbraccio a Mario Melazzini, protagonista del documentario, che con i suoi occhi azzurri continua a stupire chi lo incontra.<br />
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Ecco tutti i vincitori nelle varie sezioni del festival: miglior film straniero - “Courage” di Greg Zglinski (Polonia); miglior film italiano - “Ristabbanna” di Gianni Cardillo & Daniele De Plano; premio New Vision - “The Wicked Uncle” (Il Cattivo Zio) di Urs Odermatt (Svizzera/Germania); miglior film documentario italiano - “Io sono qui” di Emmanuel Exitu; menzione speciale film documentario italiano - “Pino Masciari, Storia di un calabrese imprenditore” di Alessandro Marinelli; miglior film documentario straniero - “Love in the grave” di David Vondracek (Repubblica Ceca); menzioni speciali film documentari stranieri - “Girls of Hope” di Aysegul Selenga Taskent (Turchia), “Meet the Fokkens” di Gabrielle Provaas e Rob Schroder (Olanda); miglior cortometraggio italiano (in ex aequo) “Cusutu n’ Coddu (Cucito addosso)” di Giovanni La Pàrola, “Ombre” di Emanuele Pica; menzione speciale cortometraggio italiano - “Nostos” di Alessandro D’Ambrosi & Santa de Santis; miglior cortometraggio straniero - “Two Hearts” di Darren Thornton (Irlanda); menzione speciale cortometraggio straniero - “Him (El)” di Lídice Abreu & Andrés Zawisza (Spagna), “Legacy” di Bryn Chainey (Germania); miglior cortometraggio studenti
“Controlled (Ferngesteuert)” di Hendrik Maximilian Schmitt (Germania); menzione speciale cortometraggio studenti: “Martha Must Fly(Al Martha Lauf)” di Ma’ayan rypp (Israele); miglior cortometraggio d'animazione - “Caldera” di Evan Viera (USA); menzione speciale cortometraggio d'animazione - “Much Better Now” di Philipp Comarella & Simon Griesser (Austria); miglior sceneggiatura di cortometraggi - “El Jardinero” di Stefano Valentini; miglior sceneggiatura di soggetti - “Agata” di Riccardo Giullari; miglior sceneggiatura di lungometraggi - “La casa nel Bosco” di Giorgio Pirazzini; miglior movie pitcher - “Gli occhi di una vita” di Michele Antonio Parisi.Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-16624987858358443362012-04-19T09:38:00.000+02:002012-04-19T09:41:42.952+02:00Super 35mm: firmware V.2.00 per la NEX-FS100Ieri Sony ha reso disponibile l'aggiornamento del firmware per la Sony NEX-FS100. Lo potete scaricare <a href="http://support.pro.sony.eu/software/search.aspx" target="_blank">qui</a>.<br />
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Ecco le novità introdotte:<br />
1) switch 60/50 Hz (NTSC/PAL) - la FS100E può ora registrare anche a 60p (59,94p), 60i (59,94i), 30p (29,97p) e 24p (23,98p)<br />
2) salvataggio dei camera profile su una scheda SD, in modo da poter facilmente passare le impostazioni da una camera all'altra<br />
3) expanded focus personalizzabile - si possono selezionare due livelli di ingrandimento (4x e 8x) e l'area da ingrandire<br />
4) ISO: la sensibilità può essere visualizzata non solo come Gain (db), ma anche in ISO<br />
5) fuoco e otturatore: chi ha più familiarità con i termini cinematografici tradizionali può ora visualizzare la messa a fuoco in feet e la velocità dell'otturatore in gradi<br />
6) Cinema Marker<br />
7) compatibilità con l'adattatore LA-EA2: tramite adattatore è possibile montare ottiche Sony Alpha con innesto A-mount senza rinunciare all'autofocus e alla trasmissione di informazioni tra camera e ottiche.Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-10500969314527647442012-04-03T11:42:00.010+02:002012-04-03T12:05:43.397+02:00RIFF 2012<a href="http://www.riff.it/wp-content/uploads/2011/02/riff2012_header.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 450px; height: 190px;" src="http://www.riff.it/wp-content/uploads/2011/02/riff2012_header.jpg" border="0" alt="" /></a><br />Il 12 aprile inizierà a Roma il <a href="http://www.riff.it/" target="_blank">RIFF</a> (Rome Independent Film Festival). Tra i documentari in concorso segnalo due lavori a cui ho partecipato: "<a href="http://www.riff.it/programma-2012/the-akram-tree/" target="_blank">The Akram Tree</a>" (regia di F. Cabras e A. Molinari; domenica 15 aprile ore 21.00) e "<a href="http://www.riff.it/programma-2012/io-sono-qui-2/" target="_blank">Io Sono Qui - sette giorni di appunti dalla vita di Mario Melazzini (medico - malato - uomo)</a>" (regia di E. Exitu; lunedì 16 aprile ore 16.00). <br />Entrambe le proiezioni saranno alla Casa del Cinema di Villa Borghese. Vi aspetto in sala!Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-40983058450979380482012-03-30T14:10:00.006+02:002012-04-10T14:51:00.338+02:00Super 35mm: Sony NEX-FS100 all'operaHo passato qualche ora al Photoshow, iniziato a Roma proprio stamattina, e ne ho approfittato per fare un po' di immagini di prova della Sony NEX-FS100, equipaggiata con un obiettivo manuale Nikon 50mm 1.4 tramite adattatore meccanico Walimex. Eccole.<br /><br /><iframe width="450" height="259" src="http://www.youtube.com/embed/IS4aKjala3c" frameborder="0" allowfullscreen></iframe><br /><br />Come impostazioni ho utilizzato le seguenti che sono una variante (ho alzato leggeremente il livello del nero) del setting "5DM2_STD" suggerito in <a href="http://blog.abelcine.com/2011/07/25/fs100-scene-files-from-abelcine/" target="_blank">questo post</a> da Andy Shipsides.<br /><br />Black Level: -5<br />Gamma: ITU709<br />Black Gamma: Range = High / Level = -1<br />Knee: Point = 75% / Slope = +1<br />Color Mode: Type = CinemaTone2 / Level =8<br />Color Level: +2<br />Color Phase: 0<br />Color Depth: R=-2, G=-6, B=-7, C=0, M=+2, Y=+5<br />WB Shift = All 0<br />Detail = Level = +1 / Manual Set = OffMarcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-27186707764598657672012-01-22T22:39:00.004+01:002012-01-22T23:00:31.175+01:00"The Akram Tree" vince a Dhaka"<a href="http://www.theakramtree.com" target="_blank">The Akram Tree</a>", documentario diretto da Francesco Cabras e Alberto Molinari, ha trionfato al <a href="http://www.dhakafilmfest.org/" target="_blank">Dhaka Film Festival</a> che si è svolto in Bangladesh in questi giorni. <br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhhB1mRm9jWdJYL3eQjnDa6HHFU_22tbnaLoQAfXkE2jl2N8kV7Ei9i87qpC-ZWn0M6dLVgQPu4J7x-jCk7W8HpkJoUp4kFvjmCmRgzoSAMZcQ9KlWWjIz9o6taQ414lSOStrl/s1600/Akram-Locandina.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 227px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhhB1mRm9jWdJYL3eQjnDa6HHFU_22tbnaLoQAfXkE2jl2N8kV7Ei9i87qpC-ZWn0M6dLVgQPu4J7x-jCk7W8HpkJoUp4kFvjmCmRgzoSAMZcQ9KlWWjIz9o6taQ414lSOStrl/s320/Akram-Locandina.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5700579574486236114" /></a><br />Il film è "un viaggio nel mondo personale e professionale del ballerino e coreografo anglo-bangladese Akram Khan. 'La mia intelligenza è nel mio corpo' dice lo stesso Akram, un corpo fatto di osservazioni acute della realtà, di leggende, e di lavoro incessante qui rappresentato da 'Gnosis', una pièce realizzata insieme ad altri sette artisti scovati appositamente in differenti parti del mondo. Tradizioni e sperimentazioni da India, Giappone, Pakistan, Inghilterra, Egitto, Iraq e Bangladesh si adoperano per creare un'opera tesa tra danza classica kathak e danza contemporanea. Il documentario ritrae la storia di questa peculiare avventura umana e artistica trascendendo spesso la narrazione a vantaggio di uno sguardo visionario influenzato dal luogo in cui è stato girato: la città avveniristica e contraddittoria di Abu Dhabi con i suoi dintorni desertici e metafisici."<br /><br /><iframe width="400" height="233" src="http://www.youtube.com/embed/8lmkNmXhs-4" frameborder="0" allowfullscreen></iframe><br /><br />Il documentario (a cui ho collaborato con alcune riprese e montaggio aggiuntivi) è stato girato quasi interamente con delle Canon EOS 5D MkII, ben corredate da un ampio parco di ottiche.Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-85945695942978617902011-11-04T16:10:00.004+01:002011-11-04T16:31:58.482+01:00E' nata una nuova stella?L'attesa è finita: Canon ha presentato oggi a Hollywood il camcorder EOS C300, concorrente diretto della Sony PMW-F3, insieme ad una linea di nuove lenti con attacco EF pensate per il cinema. <br /><br /><iframe width="400" height="233" src="http://www.youtube.com/embed/QYKSCvN1GJw" frameborder="0" allowfullscreen></iframe><br /><br />Ecco le caratteristiche principali: sensore Super 35mm, files in formato MXF con compressione MPEG2 Full HD 422 (MPEG2 422@HL), registrazione su schede Compact Flash, possibilità di montare tutte le lenti di tipo Canon EF (ma c'è anche una versione EOS C300 PL per chi vuole montare ottiche con attacco PL), uscita HD-SDI, frame rate variabile da 1 a 60 fps.<br /><br />Maggiori dettagli li trovate sul <a href="http://www.canon.com/news/2011/nov04e03.html" target="_blank">comunicato stampa ufficiale</a>. <a href="http://web.canon.jp/imaging/eosd/samples/cinemaeos/" target="_blank">Qui</a> trovate invece alcuni video dimostrativi.<br /><br />Il camcorder Canon EOS C300 dovrebbe uscire sul mercato a gennaio 2012 ad un prezzo di circa 16.000 $; chissà se è prevista anche una versione più economica, magari in AVCHD. Vedremo!Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-42859754856887304552011-10-05T13:21:00.005+02:002011-10-05T13:43:29.337+02:00La grande attesaDa giugno scorso su <a href="http://www.canonrumors.com/category/canon-video/" target="_blank">canonrumors.com</a> si sono fatte sempre più insistenti le voci che preannunciano la prossima attesissima uscita di 2 nuovi camcorders Canon, in risposta ai modelli sfornati negli ultimi 12 mesi da Panasonic (<a href="http://pro-av.panasonic.net/en/af100/" target="_blank">AF100</a>) e Sony (<a href="http://pro.sony.com/bbsc/ssr/cat-broadcastcameras/cat-nxcam/product-NEXFS100UK/" target="_blank">FS100</a> e <a href="http://pro.sony.com/bbsc/ssr/cat-broadcastcameras/cat-xdcam/product-PMWF3K/" target="_blank">PMW-F3</a>). I due camcorders (di fascia alta, sui 10.000 $ secondo i rumors) dovrebbero adottare il codec XF a 50 Mb/s già presente sulla <a href="http://www.canon.it/For_Home/Product_Finder/Camcorders/professional/XF300/" target="_blank">Canon XF300</a>, utilizzerebbero schede Compact Flash come supporto di registrazione e si distingerebbero per la possibilità di montare l'uno ottiche EF e l'altro ottiche con attacco PL. Il sensore dovrebbe essere di taglia APS-C (come quello della 7D) o Super 35mmm come quello presente sui modelli Sony. Nel giro di un mese sapremo se i fatti daranno ragione alle voci: la data prescelta per la presentazione dei nuovi modelli dovrebbe essere il <a>3 Novembre 2011</a>.Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-38653976411184607832011-09-12T18:33:00.008+02:002011-12-23T16:51:45.397+01:00Io Sono Qui<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.iosonoquicofanetto.com/documentario.php"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 269px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP2IG-_hWXDgQGEL0GLWCkxAEORmMhXFa_hfVQEG_UA-BKPUvMXJ5kYS7wJmcjwzJgmgPgdfMm_FGJAU-_uteNzZx3Xx92lVk7zbma9G0D6L7hdYwU_0HKjH87odGo1uLIwhdS/s400/iosonoqui_libroDVD.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5651518414671770146" /></a><br />Il 15 settembre prossimo, allegato al libro omonimo, esce in libreria con Edizioni San Paolo "<a>Io Sono Qui - sette giorni di appunti dalla vita di Mario Melazzini (medico, malato, uomo)</a>", un film documentario di Emmanuel Exitu a cui ho lavorato come cameraman e montatore. Ecco il trailer e un estratto dal comunicato stampa:<br /><br /><center><iframe width="400" height="255" src="http://www.youtube.com/embed/yH7q7K7iKNg" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></center><br /><br />"Mario Melazzini è un medico di successo di 44 anni che nel 2002 si ammala di SLA: si scrive “Sclerosi Laterale Amiotrofica”, si legge “morte in 5 anni”. I muscoli pian piano si paralizzano e si perde la capacità di camminare, deglutire, parlare, respirare. Fino alla paralisi totale e la morte. Mario allontana tutti e vuole il suicidio assistito, ma prima del giorno stabilito si fa “la” domanda: “è questo che voglio davvero?” Torna indietro confuso e si ritira sulle sue Alpi. Lassù succede qualcosa tra la sua anima e la bellezza delle montagne. Allora riprende in mano la sua vita e fa una cosa impossibile, cioè normale: vive. Fino a ideare e costruire con i suoi amici il “Nemo”, centro clinico all’avanguardia per le malattie neuro-degenerative presso l’ospedale Niguarda a Milano.<br />Il documentario racconta 7 giorni e 7 notti qualunque della sua vita di medico che grazie al dolore della malattia si è riscoperto uomo: i giorni vissuti sempre di corsa tra il lavoro in reparto con i suoi "compagni di malattia" e i continui viaggi per andare dai suoi amici; le notti invece offrono brevi flash dalla sua “cuccia” (ovvero il suo letto), dove Mario riflette sulla sua vita quotidiana, racconta la sua storia, progetta il suo futuro. «Anche con limiti enormi, io sono ancora il protagonista della mia vita. Perché quando scopri di avere una malattia inguaribile, pensi che la tua vita sia finita. Invece, con una malattia inguaribile fai strane scoperte. Per esempio: arrendersi non serve a niente; la vera malattia è nell’anima; la vita è bella (non solo nei film, anche nella vita).<br />E d’inguaribile c’è soltanto la mia voglia di vivere»."<br /><br />Buona visione!Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-13729259.post-9945245299961030622011-08-26T09:09:00.003+02:002011-08-26T09:15:42.683+02:003D: esaurito il suo compito principale?Riporto stralci di una nota diffusa da Giuseppe Corrado, presidente del circuito The Space, che motiva così la decisione di distribuire nelle proprie sale solo la versione 2D di 'Kung Fu Panda 2':
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<br />"Per ‘Kung Fu Panda 2’ in 3D Universal voleva imporci il prezzo fisso di 10 euro per ogni entrata (oltre ai 2 euro che facciamo pagare a parte per gli occhiali che il cliente può riutilizzare per tutte le successive visioni 3D).(...) <a>Il 3D ha esaurito nel corso del 2010 il suo compito principale e cioè di accelerare la digitalizzazione delle sale da parte degli esercenti. Oggi il 3D non rappresenta più un vero valore aggiunto del film</a> e la differenza reale di qualità e suggestione della versione 3D dei film non è più sufficiente allo spettatore per riconoscere un premium di prezzo troppo elevato. Le ricerche ci confermano che il 3D rappresenta un modo diverso di usufruire della visione del film non un modo migliore. Pertanto oltre al costo dell'occhiale non si può pretendere dallo spettatore un prezzo di box office troppo elevato. The Space Cinema non vuole disattendere i propri spettatori e non accetterà mai sul proprio circuito una condizione di prezzo di box office imposta dalla casa distributrice del film. Il prezzo al pubblico è una liberalità dell'esercente e non può essere imposto da chi distribuisce i film". Marcohttp://www.blogger.com/profile/13850026869597632627noreply@blogger.com1