giovedì 25 gennaio 2007

HD-DAY: 3° atto

E' iniziata oggi la tre-giorni romana dell'HD-DAY, organizzata da Adcom nei locali della D-Vision di Roma. Stamattina ho partecipato alla prima sessione, curioso di vedere all'opera gli ultimi modelli HDV usciti sul mercato: Canon XH-G1, Sony HVR-V1 e JVC GY-HD200.

HD-DAY Roma

La GY-HD200 rimane la mia preferita dal punto di vista dell'operatività: l'ottica risponde immediatamente, i comandi sono nei posti giusti (almeno per chi, come me, è abituato ad utilizzare camcorder professionali spallari), il viewfinder è decisamente migliorato rispetto a quello visto sui primissimi modelli dell'HD100; la funzione di registrazione a 50p o 60p è una caratteristica sicuramente interessante, ma non so quanti software di editing la supportino al momento (Final Cut, ad esempio, sembra non riconoscere ancora il 720 50P di JVC).
La Sony HVR-V1, la prima HDV (e finora l'unica) ad acquisire filmati 1080p, risulta molto definita, forse anche troppo, nel senso che anche col diaframma totalmente aperto sembra sempre tutto a fuoco, bisogna spingere molto il teleobiettivo per poter giocare con la profondità di campo.
La Canon XH-G1 ha un'ottica molto grandangolare, le ghiere di fuoco e diaframma rispondono meglio rispetto ai modelli Canon che avevo provato in precedenza, forse è anche un po' più luminosa rispetto alle concorrenti HDV. Come l'ammiraglia XL-H1, ha sensori a scansione interlacciata 1080i, ma offre la possibilità di registrare in modalità 25f: in pratica la videocamera deinterlaccia in real time le immagini, invece che delegare questo processo alla post-produzione (da verificare i risultati).
Tutti e tre i modelli integrano una utile funzione di peaking sul display, che consente di mettere a fuoco correttamente le immagini nonostante i limiti dei viewfinder LCD impiegati.

Ascoltando i discorsi dei partecipanti è evidente che prevale ancora la diffidenza a proposito del formato HDV: l'utilizzo del nastro da un lato è apprezzato (per motivi economici, pratici e di affidabilità), dall'altro si teme che questo porti ad una rapida scomparsa dello standard, a favore di sistemi più innovativi come P2, XDCAM-HD e memorie a stato solido basate su AVHCD (il nuovo promettente formato di compressione basato su mpeg4 ed utilizzato al momento su alcuni modelli consumer). In questo senso il DVCPRO-HD della AG-HVX200 di Panasonic sembra più orientato al futuro, anche se al momento i limiti di capacità delle schede P2 non sono certo trascurabili.

martedì 16 gennaio 2007

Dalla parola all'immagine

Sul sito della Zerobudget factory di Genova sono stati da poco pubblicati i trattamenti di quasi tutti i video musicali diretti da Lorenzo Vignolo negli ultimi anni: più di settanta videoclip che adesso possiamo riscoprire direttamente nel racconto originale del regista.


Sul sito trovate anche i links per rivedere i video su Youtube e confrontarli con il trattamento: è una buona possibilità per capire come nasce l'idea di un video, come viene presentata al cantante e come le parole si trasformano in immagini nell'opera finale.

sabato 6 gennaio 2007

Novità in casa JVC

Come previsto, questo mese è in uscita sul mercato europeo la JVC GY-HD200. E' un camcorder destinato principalmente alla cinematografia low budget, ai videoclip, ai cortometraggi. Di aspetto molto simile alla GY-HD100, presenta un codec migliorato, la possibilità di realizzare rallenty fluidi registrando 50 o 60 frames progressivi per secondo (1280x720 pixels ciascuno), upconversion in tempo reale del segnale da 720p a 1080i sull'uscita component. Il prezzo è di circa 7400 euro (8000 per il modello HD201, con ingresso firewire abilitato). In pratica è una versione "light" della GY-HD251 uscita nell'ottobre scorso e pensata per l'utilizzo in studi televisivi in alta definizione. E' sicuramente un modello interessante (già la HD100 lo era, ma difettava proprio nei rallenty, problema risolto con la HD200), resta da verificare la compatibilità dei sistemi di montaggio con il nuovo codec a 720/50p. Inoltre, il lancio della Sony HVR-V1 nel dicembre scorso, capace di registrare a 1080p, fa temere un rapido declino del 720p adottato da JVC (anche se probabilmente non c'è paragone tra le ottiche adottate dai due camcorder). Insomma: sono tempi duri e confusi per chi deve acquistare, ma in fondo anche ricchi di gustose novità.