venerdì 4 novembre 2011

E' nata una nuova stella?

L'attesa è finita: Canon ha presentato oggi a Hollywood il camcorder EOS C300, concorrente diretto della Sony PMW-F3, insieme ad una linea di nuove lenti con attacco EF pensate per il cinema.



Ecco le caratteristiche principali: sensore Super 35mm, files in formato MXF con compressione MPEG2 Full HD 422 (MPEG2 422@HL), registrazione su schede Compact Flash, possibilità di montare tutte le lenti di tipo Canon EF (ma c'è anche una versione EOS C300 PL per chi vuole montare ottiche con attacco PL), uscita HD-SDI, frame rate variabile da 1 a 60 fps.

Maggiori dettagli li trovate sul comunicato stampa ufficiale. Qui trovate invece alcuni video dimostrativi.

Il camcorder Canon EOS C300 dovrebbe uscire sul mercato a gennaio 2012 ad un prezzo di circa 16.000 $; chissà se è prevista anche una versione più economica, magari in AVCHD. Vedremo!

mercoledì 5 ottobre 2011

La grande attesa

Da giugno scorso su canonrumors.com si sono fatte sempre più insistenti le voci che preannunciano la prossima attesissima uscita di 2 nuovi camcorders Canon, in risposta ai modelli sfornati negli ultimi 12 mesi da Panasonic (AF100) e Sony (FS100 e PMW-F3). I due camcorders (di fascia alta, sui 10.000 $ secondo i rumors) dovrebbero adottare il codec XF a 50 Mb/s già presente sulla Canon XF300, utilizzerebbero schede Compact Flash come supporto di registrazione e si distingerebbero per la possibilità di montare l'uno ottiche EF e l'altro ottiche con attacco PL. Il sensore dovrebbe essere di taglia APS-C (come quello della 7D) o Super 35mmm come quello presente sui modelli Sony. Nel giro di un mese sapremo se i fatti daranno ragione alle voci: la data prescelta per la presentazione dei nuovi modelli dovrebbe essere il 3 Novembre 2011.

lunedì 12 settembre 2011

Io Sono Qui


Il 15 settembre prossimo, allegato al libro omonimo, esce in libreria con Edizioni San Paolo "Io Sono Qui - sette giorni di appunti dalla vita di Mario Melazzini (medico, malato, uomo)", un film documentario di Emmanuel Exitu a cui ho lavorato come cameraman e montatore. Ecco il trailer e un estratto dal comunicato stampa:



"Mario Melazzini è un medico di successo di 44 anni che nel 2002 si ammala di SLA: si scrive “Sclerosi Laterale Amiotrofica”, si legge “morte in 5 anni”. I muscoli pian piano si paralizzano e si perde la capacità di camminare, deglutire, parlare, respirare. Fino alla paralisi totale e la morte. Mario allontana tutti e vuole il suicidio assistito, ma prima del giorno stabilito si fa “la” domanda: “è questo che voglio davvero?” Torna indietro confuso e si ritira sulle sue Alpi. Lassù succede qualcosa tra la sua anima e la bellezza delle montagne. Allora riprende in mano la sua vita e fa una cosa impossibile, cioè normale: vive. Fino a ideare e costruire con i suoi amici il “Nemo”, centro clinico all’avanguardia per le malattie neuro-degenerative presso l’ospedale Niguarda a Milano.
Il documentario racconta 7 giorni e 7 notti qualunque della sua vita di medico che grazie al dolore della malattia si è riscoperto uomo: i giorni vissuti sempre di corsa tra il lavoro in reparto con i suoi "compagni di malattia" e i continui viaggi per andare dai suoi amici; le notti invece offrono brevi flash dalla sua “cuccia” (ovvero il suo letto), dove Mario riflette sulla sua vita quotidiana, racconta la sua storia, progetta il suo futuro. «Anche con limiti enormi, io sono ancora il protagonista della mia vita. Perché quando scopri di avere una malattia inguaribile, pensi che la tua vita sia finita. Invece, con una malattia inguaribile fai strane scoperte. Per esempio: arrendersi non serve a niente; la vera malattia è nell’anima; la vita è bella (non solo nei film, anche nella vita).
E d’inguaribile c’è soltanto la mia voglia di vivere»."

Buona visione!

venerdì 26 agosto 2011

3D: esaurito il suo compito principale?

Riporto stralci di una nota diffusa da Giuseppe Corrado, presidente del circuito The Space, che motiva così la decisione di distribuire nelle proprie sale solo la versione 2D di 'Kung Fu Panda 2':

"Per ‘Kung Fu Panda 2’ in 3D Universal voleva imporci il prezzo fisso di 10 euro per ogni entrata (oltre ai 2 euro che facciamo pagare a parte per gli occhiali che il cliente può riutilizzare per tutte le successive visioni 3D).(...) Il 3D ha esaurito nel corso del 2010 il suo compito principale e cioè di accelerare la digitalizzazione delle sale da parte degli esercenti. Oggi il 3D non rappresenta più un vero valore aggiunto del film e la differenza reale di qualità e suggestione della versione 3D dei film non è più sufficiente allo spettatore per riconoscere un premium di prezzo troppo elevato. Le ricerche ci confermano che il 3D rappresenta un modo diverso di usufruire della visione del film non un modo migliore. Pertanto oltre al costo dell'occhiale non si può pretendere dallo spettatore un prezzo di box office troppo elevato. The Space Cinema non vuole disattendere i propri spettatori e non accetterà mai sul proprio circuito una condizione di prezzo di box office imposta dalla casa distributrice del film. Il prezzo al pubblico è una liberalità dell'esercente e non può essere imposto da chi distribuisce i film".

lunedì 11 luglio 2011

3D ultracompatto: Sony risponde a Panasonic

A qualche mese di distanza dall'uscita sul mercato del camcorder 3D compatto Panasonic AG-3DA1, ecco la risposta da parte di Sony, la HXR-NX3D1E.

HXR-NX3D1E Sony 3D compact camcorder from videoesse on Vimeo.

domenica 19 giugno 2011

Super 35mm: Sony NEX-FS100

E' arrivata sul mercato italiano la Sony NEX-FS100, che grazie al sensore Super 35mm può essere considerata la sorella minore della più costosa XDCAM EX PMW-F3. Ho avuto modo di fare qualche test, purtroppo limitato perché avevo a disposizione solo l'ottica fornita nel kit, uno zoom Sony 18-200mm F3.5-6.3, che non consente di sfruttare sul serio i vantaggi di un sensore di queste dimensioni, soprattutto in termini di profondità di campo. Le prime impressioni sono positive: il corpo, molto squadrato nell'aspetto, si rivela ben bilanciato e consente di utilizzare agevolmente la macchina a mano (almeno montando un obiettivo di questo peso o simile).
L'attacco per gli obiettivi è di tipo E-mount, ma è disponibile anche un adattatore per ottiche PL, mentre dovremo aspettare la fine dell'estate per poter montare ottiche Canon, Nikon, ecc.
Se si utilizzano i settaggi standard le immagini sono meno sature e contrastate rispetto a quelle prodotte dalle reflex Canon, con il vantaggio d'altra parte di salvare più informazione sia alle alte sia alle basse luci, in modo da avere più margini per un'elaborazione successiva.



Il problema del rolling shutter è presente, ma decisamente ridotto rispetto, per esempio, alla 7D, come potete vedere nel breve video che segue.



Grazie alle funzioni zebra e peaking è possibile essere adeguatamente assistiti nell'esposizione e nella messa a fuoco. La loupe applicabile all'LCD, per quanto poco entusiasmante dal punto di vista estetico, si rivela molto utile nell'utilizzo in esterna (tra l'altro si riesce ad usare molto bene anche senza togliere gli occhiali, a differenza di altre loupe). I controlli dell'audio, posti in alto sul retro della macchina, forse potrebbero essere più comodi. Mancano purtroppo i filtri ND, che sarebbero stati certamente graditi da molti filmakers. Per la registrazione è presente uno slot per una sola scheda (in alternativa SD o Memory Stick Pro Duo), ma si può anche montare un hard disk (opzionale) da 128 Gb, con la possibilità di registrare in contemporanea su hard disk e scheda. L'uscita HDMI 4:2:2 permette poi di utilizzare altri recorder esterni per bypassare la compressione AVCHD.

mercoledì 25 maggio 2011

HDSLR: overheating anche in casa Sony

Un fedele lettore di questo blog mi ha segnalato un problema riscontrato con la sua HDSLR Sony, che riporto volentieri:

"Come lessi a suo tempo a proposito del surriscaldamento della tua Canon 7d in ripresa video, così scopro in questi giorno d'uso di una Sony alpha 55 tal limite. Sembra un fatto accertato da Sony nello scorso settembre, ma celato ai più dietro ad usi intensi della macchina e all'abbinamento con lo stabilizzatore. Dalle prove fatte non è così, in registrazione continua non si va comunque oltre un 7/8 minuti di registrazione video. Non solo, la macchina si blocca (surriscalda), anche in riprese non continue, ad intervalli irregolari di ripresa. Nella tempistica comune per la scelta di inquadratura e quant'altro.

Ti sottopongo questi due video, condensanti l'anomalia:
http://vimeo.com/24181250
http://vimeo.com/24181760

Sarò felice se vorrai approfondire l'argomento o semplicemente renderne giusto monito, notizia sul tuo blog." (Filenstyle)

lunedì 2 maggio 2011

HDSLR: Technicolor al fianco di Canon

Come rivelato all'ultimo NAB di Las Vegas, Canon e Technicolor hanno sviluppato insieme una serie di impostazioni che ottimizzano il range dinamico dei video realizzati con le reflex HDSLR. Il concetto di base è: registro immagini meno contrastate in modo da non perdere informazioni né sulle alte né sulle basse luci, poi con una LUT (Look-Up Table) appropriata rimetto le cose a posto in postproduzione, col vantaggio di avere molta più informazione a disposizione se devo sottoporre le immagini ad una color correction consistente.
In attesa di provarlo, ecco il link per scaricare la documentazione e il profilo Cinestyle proposto da Tecnicolor per le reflex Canon.

martedì 5 aprile 2011

Rasputin: tra cronaca ed esperimento visivo

“Io amo recitare, ma non sono propriamente un attore, il mio lavoro è fare il regista. Non essendo un attore tout court mi permetto il lusso di scegliere esclusivamente quello che mi interessa di più. Rispetto a Rasputin non potevo dire di no”.
A parlare è Francesco Cabras, regista di documentari premiati in tutto il mondo (ho già scritto a suo tempo dello splendido “The Big Question”, diretto insieme ad Alberto Molinari), e il “lusso” di recitare in passato se l'è già preso con Mel Gibson (in “The Passion”) e con John Madden (ne “Il mandolino del capitano Corelli”)
Adesso lo ritroviamo come attore protagonista del film “Rasputin” di Louis Nero, in uscita nelle sale il prossimo 8 aprile (la prima sarà a Roma al Nuovo Olimpia): “una ricostruzione storica a metà tra cronaca ed esperimento visivo delle ultime ore di vita e delle gesta del noto mistico russo”. Maggiori informazioni sul film, inclusi numerosi contenuti speciali, le trovate sul sito ufficiale.

giovedì 31 marzo 2011

Super 35mm: prime impressioni

Si è svolta ieri la presentazione romana della linea Super 35mm di Sony, ecco la mia sintesi per quanto riguarda i modelli PMW-F3 e NEX-FS100.



Del primo in realtà ho già parlato più volte, ma non avevo ancora avuto l'occasione di vederlo dal vivo. Le dimensioni sono imponenti, se paragonate a quelle di una HVR-Z7, per esempio, e danno un'idea generale di robustezza, anche se alcuni elementi, come la levetta di attivazione dei filtri ND, mi hanno lasciato una sensazione di "plasticosità". La leva dello zoom motorizzato è presente, ma il suo funzionamento dipende ovviamente dall'ottica utilizzata: tra qualche mese Sony dovrebbe mettere sul mercato due obiettivi zoom pensati appositamente per la F3. Le batterie utilizzate sono le stesse della EX-1 e della EX-3 (ma non sono incluse nella confezione, da cui è escluso anche il caricabatterie... considerato il prezzo forse la casa giapponese potrebbe offire qualche accessorio in più). Se si registra su schede SxS, il formato è XDCAM EX a 35 Mb/s (Mpeg-2 long-GOP, 4:2:0, 1080p25 o 720p50), mentre se si utilizza un recorder esterno con l'aggiornamento software previsto a maggio si potrà sfruttare un'uscita RGB 4:4:4 tramite HD-SDI dual link. E' possibile anche registrare in contemporanea in Xdcam e dall'uscita HD-SDI, per poi utilizzare i files Xdcam come proxies di lusso per il montaggio, oltre che come backup. E' fornito di serie un adattatore per ottiche PL, che consente alla macchina di dialogare elettronicamente con obiettivi Arri e Cooke. Con queste caratteristiche la Sony PMW-F3 va a posizionarsi come concorrente diretta della RED, da cui ha tratto anche il concetto chiave della modularità: intorno al sensore e al "brain" possiamo personalizzare la macchina da presa a seconda del budget e delle esigenze.



Dalla stessa idea di modularità nasce anche NEX-FS100, sorella minore in uscita nel prossimo giugno ad un prezzo previsto di 5500 euro (solo corpo). Sarà mostrata al prossimo NAB di Las Vegas: stesso sensore Super 35mm, ma codifica AVCHD fino a 28 Mb/s, con la possibilità di effettuare riprese a 50fps in Full HD 1920p. E' possibile poi registrare video non compresso 1080p 4:2:2 dal'uscita HDMI. In dotazione c'è una loupe che si può attaccare direttamente al display LCD per favorirne la visione. Per le ottiche l'attacco previsto è E-mount, ma si dovrebbero trovare adattatori di terze parti per utilizzare ottiche Nikon, Canon, ecc...
La NEX-FS100 si pone quindi come concorrente diretta della Panasonic AG-AF100, rispetto alla quale può vantare un sensore di dimensioni maggiori.

Conclusioni: se la si può utilizzare al top delle sue possibilità, la PMW-F3 si propone come una vera bomba, ma se si finisce per utilizzarla con ottiche base e registrando in XDCAM 4:2:0, il prezzo di circa 12.600 euro (+iva) per il solo corpo mi sembra sempre troppo alto. La NEX-FS100 può soddisfare le esigenze dei professionisti, che possono utilizzare l'AVCHD per documentari, news e video aziendali, riservandosi di sfruttare l'uscita HDMI per lavori che richiedano una postproduzione più accurata.
A questo punto, scoperte le mosse di Sony e Panasonic, la vera cusiosità è: cosa aspetta Canon a sfornare un camcorder con sensore full frame, obiettivi fotografici e codifica 4:2:2 su schede Compact Flash?

mercoledì 23 marzo 2011

Super 35mm e AVCHD: matrimonio in estate

E' stata finalmente presentata la versione più economica della PMW-F3, ovvero la Sony NEX-FS100E: stesso sensore Super 35mm della sorella maggiore, ma registrazione in AVCHD (farà parte della gamma NXCAM), con la possibilità di catturare su un recorder esterno tramite l'uscita HDMI un segnale non compresso 4:2:2. Ecco il video di presentazione, che mostra un design innovativo, fatto di più moduli:



Il camcorder sarà disponibile tra luglio e settembre, su una fascia di prezzo simile a quella della Panasonic AG-AF101.

martedì 15 febbraio 2011

PMW-F3 on tour

Sony ha fissato una serie di eventi per presentare la nuova PMW-F3, interessante "cinecorder" dotato di sensore Super 35mmm e predisposto per ottiche con attacco PL.
Al momento sono previste date a Bologna, Milano e Firenze (rispettivamente 17, 22 e 25 Febbraio 2011), ma immagino che ce ne saranno altre. Qui trovate il calendario degli eventi e la possibilità di registrarsi.

martedì 8 febbraio 2011

HDSLR: Canon anticipa la primavera

Canon ha presentato le nuove macchine fotografiche che saranno in vendita da fine marzo: quattro compatte PowerShot e due reflex digitali entry level. Queste ultime saranno commercializzate in Europa come EOS 1100D e EOS 600D. La prima, più economica (circa 480 euro), non presenta caratteristiche video particolarmente rilevanti, arrivando solo ad una definizione "HD ready" 720P, mentre la seconda sembra interessante, soprattutto considerato il prezzo. Per 690 euro (solo corpo macchina) infatti si potrà avere a disposizione un sensore APS-C da 18 Megapixels e la possibilità di registrare filmati a 1080P, oltre a un comodo display orientabile da 3 pollici, caratteristiche simili a quelle della più costosa EOS 60D. Da provare.

Ecco un video che illustra i due nuovi modelli:

lunedì 31 gennaio 2011

Talenti in Corto

Si è svolta ieri la fase finale delle selezioni del concorso Talenti in Corto organizzato da Premio Solinas: i tredici finalisti hanno dovuto presentare il proprio progetto e discuterlo con una giuria di professionisti. In attesa di sapere quali sceneggiature saranno premiate e trasformate in cortometraggi, nei prossimi giorni sarà possibile conoscere meglio sul web i finalisti e sentir raccontare direttamente da loro le storie che hanno presentato.
Annamaria Granatello, Direttore Artistico del Premio Solinas, ci svela tutti i dettagli in un'intervista rilasciata espressamente per questo blog. Eccola!



aggiornamento del 10/02/2011: da oggi sono online le prime video pillole di presentazione dei finalisti, chi sarà stato il più convincente? Lo potete vedere qui.

martedì 25 gennaio 2011

HDSLR&Sundance: per qualche dollaro in più

Notiziona di oggi: "Il film indipendente Like Crazy è stato venduto alla Paramount per 4 milioni di dollari dopo la proiezione al Sundance Film Festival 2011. (...) La produzione ha utilizzato una Canon EOS 7D modificata per poter utilizzare ottiche con attacco PL Arri/Zeiss."

E pensare che solo una settimana fa' c'è stato chi mi ha detto: "ma come?!? Usi una reflex invece che girare in pellicola? Il cinema non si gira così..."

Qui trovate il comunicato stampa integrale diffuso dalla Hollywood-DI, l'azienda che ha curato la post-produzione del film.



Aggiornamento del 31-01-2011: ieri sono stati consegnati i riconoscimenti dell'edizione 2011 del Sundance e il gran premio della giuria (categoria film drammatici USA) è andato proprio a "Like Crazy". Tra i documentari, invece, spazio a "Hell and Back Again” di Danfung Dennis, girato in Afghanistan con una Canon 5D MarkII e vincitore del World Cinema Grand Jury Prize.

giovedì 13 gennaio 2011

La cinepresa in tasca

Riporto questa notizia di agenzia perché sicuramente segna un passo storico: un film corto destinato alle sale cinematografiche girato interamente con iPhone, a firma di uno dei più apprezzati registi sud-coreani, Park Chan Wook.

"(ANSA) ROMA - Park Chan Wook, regista sudcoreano autore di Oldboy e Lady Vengeance, ha utilizzato un nuovo mezzo per girare il suo prossimo film: l'iPhone 4.

Il suo primo fantasy-horror, 'Paranmanjang', è stato interamente girato con il telefono Apple: ''La nuova tecnologia crea un effetto particolare ed essendo molto diffusa, è molto familiare al pubblico'', ha detto Park secondo quanto riporta il Guardian online.

Leggero e piccolo, tutti possono utilizzarlo e questa è un'altra delle sue caratteristiche molto positive, ha detto il regista.

'Paranmanjang' significa in coreano ''una vita tra alti e bassi'' e racconta la storia di un uomo che 'attraversa' molte vite. Il film dura 30 minuti, durante i quali l'uomo cattura una donna mentre sta pescando di notte, crede che sia morta, lei invece si sveglia e lo uccide. Salvo poi accorgersi che non era davvero morto.

L'horror paranormale, un low budget da 85.500 sterline, è stato girato con un iPhone 4, e finirà nei cinema sudcoreani il 27 gennaio. Ai lavori ha partecipato anche il fratello del regista, Park Chan-kyong, che ha spiegato come la varietà di angolazioni si è potuta ottenere grazie ai numerosi iPhone utilizzati."