giovedì 13 dicembre 2007

Obiettivo Liguria - liguri dietro la macchina da presa

Ricevo e volentieri pubblico:
"Terza edizione per Obiettivo Liguria_Liguri dietro la macchina da presa, manifestazione organizzata da Genova Film Festival e Regione Liguria - Assessorato allo Spettacolo e nata per promuovere il cinema ligure e tirare le somme di un intenso anno di attività nel campo del cinema e degli audiovisivi nella nostra regione. L’evento è organizzato con la collaborazione del Comune di Genova - Biblioteca Berio e de Il Sorpasso.
Due giorni dedicati ai filmaker liguri. Incontri con gli autori e proiezioni in anteprima di cortometraggi, lungometraggi, videoclip e documentari. Molte le proposte: dal film “irreperibile” di Giovanni Robbiano ai giovani filmaker emergenti, dal backstage di Giorni e nuvole ai nuovi lavori di registi liguri “emigrati” a Roma e Milano per motivi professionali. Obiettivo Liguria è un contenitore ricco di proposte e di incontri per scoprire i fermenti che animano il “fare cinema” nella nostra regione."


Quando: 18/19 Dicembre 2007
Dove: Biblioteca Civica Berio - Sala Chierici
Via del Seminario 16 - Genova
A che ora: ore 16 - ingresso libero
E dopo? CineAperitivo da Il Sorpasso

martedì 27 novembre 2007

Sony lancia l'HDV su Compact Flash

Sony lancia nuovi modelli della sua gamma HDV, proponendo un ottimo mix tra innovazione e sicurezza, almeno sulla carta. Fino a questo momento il mercato imponeva una scelta drastica: abbandonare il "vecchio" nastro a favore delle più innovative schede di memoria (P2, SxS, ecc.), eliminando i tempi morti dovuti all'acquisizione, ma con limitazioni per quanto riguarda il backup e lo storage del girato, oppure continuare a puntare sul nastro stesso, economico, facilmente reperibile e trasportabile. Per registrare su cassetta e contemporaneamente eliminare il tempo di acquisizione si poteva ricorrere alla registrazione su hard disk, divenuti sempre più affidabili e leggeri nel tempo, ma comunque ingombranti rispetto alle dimensioni ridotte dei camcorder HDV. La nuova gamma di Sony invece permette di registrare nei formati HDV/DVcam/DV sia su nastro sia su schede Compact Flash, tramite un'unità di registrazione molto compatta che si aggancia sul retro della videocamera. Una scheda da 8 GB può contenere 36 minuti di video in formato HDV, si possono utilizzare schede Compact Flash di varie marche, purchè abbiano una velocità minima di 133x.


Due i modelli proposti: la HVR-Z7E e la spallare HVR-S270E. La HVR-SZ7E assomiglia alla recente PMW-EX1, ma adotta sensori CMOS da 1/3" invece che da 1/2", offrendo in compenso un'ottica intercambiabile. Entrambi i camcorder possono registrare video HDV a 1080p. Dovrebbero essere disponibili dall'inizio del 2008.

venerdì 16 novembre 2007

"Imprevisti" su For TV One

Domani, sabato 17 Novembre, alle ore 21.30 sulla web tv For TV One - Informazione Maria Rita Maltese dedicherà la puntata del suo programma live "I corti" al mio cortometraggio "Imprevisti" (curioso il percorso di questa piccola opera, prodotta nel 2003, snobbata dalla maggior parte dei festival di corti, ma che sta vivendo una seconda giovinezza sul web). Buona visione!

martedì 30 ottobre 2007

Work in progress

Marco Gandolfo e Emmanuel Exitu

"...cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio" (I. Calvino, "Le città invisibili")

giovedì 18 ottobre 2007

HD: è ora

Da quando sono uscite le prime videocamere HDV la domanda più ricorrente sui forum di video è la seguente: a cosa mi serve riprendere e montare in HD se poi per mandare in giro il prodotto devo riversare il tutto in standard definition? Tra le incertezze della lotta tra Blu-ray e HD-DVD, nella penuria di canali televisivi HD (tra l'altro tutti su satellite), internet sembra in grado di dare oggi la risposta adeguata. Mi è arrivata la segnalazione della nascita del canale HD della piattaforma di video sharing Vimeo: gli utenti possono caricare e vedere video a risoluzione 1280x720 sul monitor del proprio Pc. Ho guardato in modalità full screen questo video di prova e mi sembra che ci siamo, internet ha fatto un nuovo, significativo passo in avanti verso la convergenza dei media ed ha aperto una strada decisiva per l'alta definizione. Voi che ne dite?

venerdì 21 settembre 2007

Festa del Cinema e MySpace: occasione sprecata?

20 Settembre 2007: sono finalmente online i cortometraggi selezionati per il "Corti online Contest", sezione web della Festa del Cinema di Roma; il sito spiega "per votare, clicca qui, seleziona i tuoi corti preferiti (max uno per categoria) e aggiungi un commento con il testo “my vote”." Piccolo problema: su 75 opere scelte solo 19 sono visibili al link indicato e la pagina che si apre è in uno stato di disordine poco in linea con l'eleganza del red carpet.


Oggi, dopo un giorno dall'inizio ufficiale della votazioni, l'errore tecnico permane, come testimoniano i numerosi commenti lasciati dai visitatori. Ho deciso di scrivere questo post perchè è un vero peccato che un'iniziativa di questo rilievo, con link in prima pagina sul sito ufficiale della Festa del Cinema, sia stata gestita con così poca attenzione. Dispiace ancor di più perché il fatto che la rassegna romana avesse deciso di giocarsi con le nuove frontiere del web e del social networking era sicuramente un segnale positivo. "Quindi avete deciso che gli altri video, oltre gli unici 19 "votabili" dagli esseri umani, partono con l'handicap", scrive un partecipante. Non mi interessa se una mia opera è stata selezionata o meno (ed al momento, visto l'errore, non lo so), mi dispiace di più che un evento italiano di livello internazionale si giochi così male le sue chances, trasformando in gogna quella che poteva essere una bella vetrina.

martedì 4 settembre 2007

"Sotto Copertura" online

Da qualche giorno è visibile in streaming su MySpace il cortometraggio che abbiamo realizzato nel luglio scorso per il 48Hour Film Project: 48 ore per scrivere, girare e montare una spy story. Buona visione!

Sotto Copertura

giovedì 16 agosto 2007

Today I'm Video Rock

Domani, venerdì 17 Agosto, a partire dalle ore 18 nell'ambito della manifestazione "Today I'm Rock" verranno proiettati due video musicali da me realizzati: Chantalle e Untruth. La rassegna, giunta alla sesta edizione, si svolgerà a Capaccio, vicino alla nota località archeologica di Paestum. Sabato 18 la serata finale con la premiazione.

Today I'm Rock

mercoledì 18 luglio 2007

Alta Definizione: professionisti a confronto

Segnalo un evento che promette bene:
"Si svolgerà nella incantevole cornice della “Regina del Bosco”, Via Frascati 175, Rocca di Papa, Roma la prima edizione di “High Definition With the Stars”.


Il locale, che per l’occasione è stato completamente rimodernato, ed incastonato nella suggestiva area boschiva dei Castelli Romani, sarà teatro dei numerosi incontri che si svolgeranno nei giorni 20, 21 e 22 Luglio 2007 e che saranno impegnati su tematiche afferenti l’Alta Definizione.
Produttori, Registi, Direttori della Fotografia, Operatori, Giornalisti del settore, esperti delle tecnologie audiovisive, rappresentanti delle case produttrici di apparati, ma anche semplici appassionati, saranno invitati a parlare delle proprie opere, della loro visione tecnico-artistica, alla luce dell’avvento delle nuove tecnologie."
Il comunicato stampa completo lo trovate qui.

martedì 17 luglio 2007

Il futuro della distribuzione: Babelgum

"Diventa davvero indipendente: siamo una web tv aperta che consente ai professionisti produttori e distributori di contenuti di qualità di ampliare il loro attuale pubblico. Se hai dei contenuti, essi possono essere proposti direttamente ai tuoi spettatori potenziali ad una qualità broadcast, in modo globale, efficace e sicuro." E' la sfida di Babelgum, neonata web-tv che si propone di unire la qualità video full-screen della televisione alle possibilità di Internet.

Babelgum si basa su una piattaforma proprietaria P2P che consente l’accesso potenziale ai contenuti contemporaneamente a milioni di spettatori: in sostanza, quando un utente comincia la visione di un contenuto, quest’ultimo diventa immediatamente disponibile per gli altri grazie a un sistema che spezzetta i video in piccole parti e subito li rende di nuovo fruibili. La tutela del diritto d'autore è garantita dal fatto che gli utenti non possono scaricare il filmato, ma solo vederlo in streaming. Rispetto a piattaforme quali YouTube e MySpace, i contenuti sono di provenienza certificata e di standard professionale; il semplice spettatore può comunque commentare o suggerire i video, garantendo quindi una comunicazione interattiva tra produttori e fruitori di contenuti, volta anche ad indirizzare l'offerta degli stessi. La visione dei video è gratutita, ma grazie alla pubblicità i produttori possono comunque guadagnare: sarà riconosciuta inizialmente una fee pari a 5 dollari per 1.000 views; successivamente potranno contare anche su una parte degli introiti pubblicitari secondo una formula di revenue sharing. Si tratta sicuramente di un'opportunità su cui riflettere per i produttori indipendenti, forse l'occasione per superare in modo significativo i limiti della distribuzione tradizionale, per cui la segnalo volentieri. Dietro Babelgum troviamo un volto noto del panorama italiano dei new media: Silvio Scaglia, ex Omnitel e Fastweb. Da Giugno è stata lanciata una versione beta aperta al pubblico, in attesa di un vero e proprio lancio commerciale della piattaforma. Vedremo quale sarà la risposta dela rete.

Intanto è già partita la collaborazione di Babelgum con il Giffoni Film Festival, iniziato da pochi giorni, il 12 Luglio: i cortometraggi proiettati al festival vengono contemporaneamente proposti in esclusiva su Babelgum e gli utenti possono votarli. L'idea è che questa sia solo la prima di una serie di collaborazioni con importanti rassegne cinematografiche internazionali.

fonte: 4news.it

sabato 14 luglio 2007

48 Hour Film Project

Come promesso, eccomi di nuovo a scrivere di 48 Hour Film Project. Ieri ci sono state le proiezioni e la giuria ha decretato i vincitori. Ho visto quasi tutti i corti presentati e mi sembra che rispecchino bene vizi e virtù del cinema digitale a zero budget: in mezzo a tanti corti fatti con conoscenze tecniche inadeguate ad esprimere idee pur carine, ci sono state quelle 4-5 opere realmente all'altezza di una sala cinematografica. Meritatamente ha vinto come miglior film "Dòn", diretto da Michele Salvezza e Riccardo Papa della Partenopulp, giovane compagnia cinematografica ben nota a chi frequenta forum e blog sul cinema indipendente italiano: il corto, una rivisitazione contemporanea del Don Chisciotte, unisce una buona realizzazione tecnica ad una storia interessante; mi ha fatto piacere trovarmi per una volta d'accordo con la giuria del festival!

Per quel che riguarda la nostra partecipazione, sotto il nome di Monkey Island Picture, resta l'amarezza per non aver consegnato in tempo. E' stata comunque un'ottima palestra, spero proprio che non resti un'esperienza fine a se stessa, ma che ci sia la possibilità di tornare presto a lavorare insieme.

Sotto Copertura - foto di Dario Pilleri

lunedì 9 luglio 2007

Per un pugno di minuti...

48 ore di corsa contro il tempo cercando il massimo rapporto tra qualità e rapidità: impegno e concentrazione possono non bastare. Ci è successo lo scorso week end in occasione del 48 Hour Film Project di Roma: sembrava andare tutto per il meglio, ma alla fine, per colpa di un problema tecnico dell'ultimo istante, abbiamo consegnato il nostro corto in ritardo di una manciata di minuti, troppi per questo tipo di gara. Prometto di tornare a raccontarvi tutto per il meglio, dato che è stata comunque un'occasione eccezionale per testare le possibilità del digitale e per scoprire eccellenti collaboratori; per il momento vi dovete accontentare di questa foto di scena. A presto!

Sotto Copertura - foto di Dario Pilleri
PS: trovate qui altre informazioni ed immagini.

venerdì 25 maggio 2007

Nuove direzioni possibili

In un mese ricco di impegni, vi segnalo due casi che ben evidenziano le nuove possibili direzioni del cinema digitale: un "documentario condiviso" e una "maratona di produzione cinematografica".

Daniele Vicari, fresco vincitore del David di Donatello con il documentario "Il mio paese", lancia il progetto "Il mio paese 2.0", un esperimento di documentario creato direttamente dagli utenti: "Racconta il Tuo Paese, la tua quotidianita', il tuo lavoro. Mostraci un pezzo della tua realta': come cambia il tuo territorio, le tue abitudini di vita, il tuo ambiente di lavoro. Aiutaci a mostrare cio' che nessuno fa vedere! Il regista Daniele Vicari coordinera' il lavoro di montaggio dei vostri video". Il progetto è interessante ed ambizioso, vedremo se la risposta dei bloggers sarà all'altezza. Nell'attesa, potete guardare questa intervista al regista.

"6x60" è invece il nome della sfida lanciata dall'associazione Makin'GO e dal DAMS di Gorizia: "E’ una corsa contro il tempo che implica rapidità d'esecuzione, preparazione, pianificazione e strategia. E' una gara. In 6 minuti ci deve stare tutto: titoli di testa, titoli di coda, colonna sonora originale o di cui si abbiano i diritti d’autore. In 60 ore no-stop, la tua squadra deve: scrivere + girare + montare + consegnare il corto."
Il fenomeno delle "performances cinematografiche" lanciato dal MonFilmFest, di cui avevamo parlato a proposito de "Il Rinnovo", non è restato dunque un caso isolato, ma sta dando i suoi frutti. Il "6x60" sarà a Gorizia dal 7 al 9 giugno prossimi, se qualcuno riesce a partecipare mi faccia sapere com'è andata, mi raccomando!

giovedì 26 aprile 2007

Prima ufficiale per "Untruth"

Domani, venerdì 27 aprile, alle 21.30 presso il locale "La civetta sul Comò" (Via Cereate, 8 -Roma) verrà proiettato il videoclip "Untruth": siete tutti invitati!
Chi non può partecipare può comunque vedere e votare il video su qoob.tv: i commenti sono ben accetti. Grazie!

martedì 17 aprile 2007

XDCAM EX: novità in casa Sony

Grandi novità in campo XDCAM HD: al NAB di Las Vegas Sony ha infatti annunciato il camcorder XDCAM EX, la cui uscita è prevista per fine 2007. Il nuovo modello seguirà in un certo senso la linea tracciata da Panasonic con la AG-HVX200, ma al posto delle P2 utilizzerà le nuovissime memory card SxS, nate dalla collaborazione di Sony e Sandisk e capaci di un transfer rate di 800 Mbit/s.


Secondo la casa giapponese una SxS da 16 GB dovrebbe essere in grado di contenere fino a 120 minuti di video in alta definizione. La XDCAM EX avrà 3 sensori da 1/2", capaci di acquisire video a 1080/60i e 720/30p, e sarà in grado di registrare a 1080/50i/30P/25P/24P and 720/50P, con funzionalità di slow e quick motion. Ancora un mistero il prezzo del camcorder (dovrebbe essere sui 5000/6000 euro) e delle memorie SxS.

Aggiornamento del 10/05/07: il sempre attento Filenstyle mi ha segnalato il video di presentazione della XDCAM EX al NAB 2007, voilà!

domenica 15 aprile 2007

"Untruth" online

E' online "Untruth", video musicale da me diretto per i Sinking With Love (featuring by d.amiano rossetti[The Lost]).
Buona visione!

Untruth - Sinking With Love

lunedì 2 aprile 2007

Panasonic rilancia la sfida P2

Buone notizie per i possessori di Panasonic AG-HVX200: è prevista per il maggio prossimo l'uscita sul mercato delle attesissime schede P2 da 16 GB, che entro la fine dell'anno dovrebbero ulteriormente raddoppiare la propria capacità arrivando a 32 GB. Una prima conseguenza di questo annuncio si è già fatta sentire: le attuali schede da 8 GB hanno praticamente dimezzato il proprio costo negli ultimi mesi, arrivando a circa 800 euro. Nel frattempo Panasonic dovrebbe introdurre un nuovo codec AVC intra, simile all'efficiente AVCHD utilizzato su alcune videocamere consumer.

P2 vs XDcam

Sempre a maggio uscirà anche il nuovo camcorder AG-HPX500 (prezzo stimato intorno ai 14.000 $), che andrà ad insidiare la fascia di mercato occupata fino ad adesso dai modelli Sony XDCam HD. Si tratta di un camcorder con CCD da 2/3" (contro il 1/2" della Sony) capace di registrare su P2 in DVCPro HD nei formati 1080/60i, 50i, 30p, 25p e 24p; 720/60p, 50p, 30p, 25p, e 24p. Oltre che per le dimensioni dei sensori utilizzati, la nuova Panasonic sulla carta si presenta vantaggiosa dal punto di vista del campionamento cromatico (4:2:2 contro il 4:2:0 dell'XDCam HD) e della minor compressione del segnale (100 Mb/s contro 35 Mb/s), mentre dalla parte di Sony resta la maggior capacità ed economicità dei supporti utilizzati (un disco XDcam può contenere anche 2 ore di filmato). Vedremo se il nuovo camcorder confermerà le aspettative e come risponderà la rivale nipponica. La sfida è stata lanciata.

venerdì 30 marzo 2007

2013: sorpasso digitale

Riporto una notizia che in questi giorni è rimbalzata su varie testate giornalistiche del settore e che rinvigorisce le speranze di quanti stanno investendo sulle tecnologie digitali per il cinema:
"La diffusione nelle sale di tutto il mondo del cinema digitale, che lo scorso anno ha registrato un'impennata imprevista, sta procedendo a un ritmo tale da far prevedere entro sei anni, nel 2013, il sorpasso dei proiettori digitali su quelli a pellicola 35 millimetri. La previsione, elaborata in base a modelli matematici, è stata annunciata da Media Salles, progetto che opera nell'ambito del Programma Media dell'Ue col sostegno del governo italiano, per promuovere la distribuzione nei cinema di prodotti audiovisivi europei. Quella alle porte è una rivoluzione 'che nasce come squisitamente tecnologica, ma che è destinata ad avere effetti soprattutto dal punto di vista commerciale sul business dell'esercizio cinematografico, trasformandolo in qualcosa di diverso da come oggi lo conosciamo', rileva uno studio curato da Marco Del Mancino, esperto di marketing, per Media Salles." (fonte: Reuters)

mercoledì 14 marzo 2007

Smooth Slow Recording

Ho scoperto una interessante funzione della Sony HVR-V1 che era passata un po' sotto silenzio durante il lancio di questo recente modello HDV di Sony: lo "Smooth Slow Recording". Si tratta di una caratteristica ottenuta grazie ai sensori CMOS Clear Vid impiegati, che sono in grado di effettuare una scansione fino a 4 volte più veloce del normale, arrivando a 200 fields/sec. In questo modo è possibile ottenere rallenty decisamente migliori rispetto a quelli generabili in post produzione.

Sony HVR-V1

La HVR-V1 affianca quindi la Panasonic AG-HVX200 e la JVC GY-HD200 tra i camcorders professionali entry-level in grado di lavorare a frame-rate variabile.

Aggiornamento del 05/04/2007:
Sembra che la funzione di Smooth Slow Recording permetta sì di avere rallenty fluidi, ma a discapito della definizione dell'immagine; consiglio di leggere in proposito l'attenta recensione fatta da Enrico Magri a proposito della HDR-FX7, versione più economica della HVR-V1: "Ho provato ad es. riprendendo l'onda che si infrange su una scogliera. Bello poter vedere il lento movimento dell'acqua che impatta, si alza lentamente e ricade, nei suoi particolari, ma la qualità video è sensibilmente inferiore allo standard utilizzato, sia esso DV che HDV. Lo paragonerei alla differenza qualitativa che si prova in Tv vedendo le riprese moto/auto in pista, tra camera car e videocamera posta a bordo pista" (continua)

martedì 13 marzo 2007

L'ultima parola è dei pavoni

Consentitemi un piccolo fuori-tema, per una volta scrivo di teatro e non di cinema. Ieri sera sono stato a vedere "L'ultima parola è dei pavoni" e mi ha colpito tantissimo: per la forza ed il coraggio che ha, per la bravura degli attori, per come riesce a ribaltarti nelle tue certezze addormentate. Per chi si trova a Roma questa settimana (c'è tempo fino a domenica 18 Marzo) consiglio vivamente di passare al Teatro Sala Uno a vederlo.

Tamara Bartolini - A.


Testo e regia di Maria Francesca Destefanis, con Alessandro Averone, Tamara Bartolini, Solimano Pontarollo, Alessandro Minati, Enea Tomei
Qui trovate tutte le informazioni sullo spettacolo.

domenica 11 marzo 2007

N[ever]land: percorsi al digitale

Dal 16 al 18 marzo 2007, la Casa del Cinema di Roma ospiterà n[ever]land – percorsi al digitale, quinta edizione della manifestazione - ideata e diretta da Enzo Aronica e promossa dall’Associazione Trio Alma Mahler con il sostegno dell’IMAIE Istituto per la Tutela degli Artisti Interpreti Esecutori - che esplora le applicazioni della tecnologia digitale nei mestieri dell’arte e della comunicazione. Un’iniziativa nel segno della contaminazione e della sperimentazione che, nel confrontarsi sulle attuali tendenze italiane ed internazionali, si interroga sugli sviluppi futuri (e sulle contraddizioni) di una tecnologia dalle infinite potenziali elaborazioni.


Il consueto spazio degli Schermi digitali sarà dedicato quest’anno alla proiezione di una serie di titoli girati in HD, accompagnata dall’incontro degli autori con il pubblico: "La radice del male" di Silvana Zancolò – uno dei primissimi esempi di produzione nata all’interno di una società di post-produzione, la UBIK Visual Effects -, "The Silver Rope" di Fabio Resinaro e Fabio Guaglione, "Dark Resurrection" di Angelo Licata – microsaga realizzata con una produzione interamente self-made ispirata al mondo di Guerre Stellari - e "Billo, Il Grand Dakhaar", il film di Laura Muscardin vincitore del Premio della Critica all’ultimo Festival di Villerupt realizzato grazie all’innovativo sistema produttivo messo in piedi da Marco Bonini e Jacques Lipkau Goyard con "The Coproducers", lo stesso con cui Eros Puglielli ha prodotto il suo AD project.

Come di consueto, la partecipazione a tutti gli appuntamenti di n[ever]land è ad ingresso rigorosamente gratuito.

mercoledì 7 marzo 2007

Creatività e nuove tecnologie

Si stanno moltiplicando le iniziative tese a sperimentare le potenzialità creative dei videofonini di nuova generazione; videoamatori e registi professionisti sono stati più volte chiamati a confrontarsi con i nuovi mezzi digitali. Play The Lab, laboratorio creativo nato dalla partnership tra Nokia Nseries e Mikado Film, ha organizzato lo scorso gennaio una serie di workshops sul tema "La sperimentazione dei linguaggi creativi grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie". Sul sito di Play the Lab è possibile leggere gli abstract degli interventi dei relatori. Pur condividendo solo alcune delle idee esposte, ne riporto alcuni stralci come utili spunti di riflessione: sono le problematiche con cui dovremo confrontarci nei prossimi anni (mesi?) nel campo della produzione e distribuzione multimediale.


"L’estetica cinematografica prodotta attraverso un telefonino porta a compimento un processo di implosione della struttura generalista. In altri termini siamo di fronte a fenomeni che partono dal basso che escono dalle grammatiche e dalle sintassi alfabetiche per privilegiare il momento della performance, dell'evento piuttosto che quello della progettualità e della scrittura.(...) Si può ritenere, anzi auspicare come provvisoria la netta tendenza che questi videomakers-mms ancora dimostrano nel rimodellare e rimediare forme elaborate da altri processi creativi tradizionali (come appunto quello cinematografico) invece di assumere la natura di eventi comunicativi che si producono in piattaforme espressive nuove, interattive: prosumer versus prosumer" (Alberto Abruzzese)

"Partendo dalla possibilità di registrare l’unicità, la profondità e la spontaneità dell’esperienza quotidiana, questi nuovi dispositivi consentono di trasformare - attraverso la dotazione di software per il montaggio e la postproduzione - l’esperienza esistenziale in esperienza estetica: i giacimenti di autenticità antropologica in autenticità artistica." (Nello Barile)

"L’elemento più interessante è la connessione wireless, il terminale della comunicazione non è più un luogo statico ma diventa la monade dinamica del singolo, ganglo neuronale interconnesso con la collettività. Dal volto allo schermo e dallo schermo al mondo. (...) Nell’industria del cinema, nel mondo della musica, nell’arte del teatro, il wireless crea una condizione di onnipresenza, tutto è presente a tutto, una rivoluzione spettacolare, eccezionale, dell’umanità." (Derrick de Kerckhove)

Decisamente più critico Vincenzo Marra, uno degli autori professionisti che hanno accettato la sfida del nuovo mezzo: "Questa nuova tecnologia che ho utilizzato, me ne fa domandare l’uso. Per avere centomila creativi? La storia delle arti ci dice che chiunque può prendere la tavolozza e i colori ma i geni sono pochissimi. (...) Se qualcuno vuole sprecare il suo tempo sulla fermata dell’autobus a guardare un film sul telefonino, e riprenderne la visione il giorno dopo e dopo 48 ore aver finito di vedere il film, non lo condivido ma non lo considero uno scandalo. (...) Personalmente però, il film visto sul telefonino è una stortura terribile, non ha senso. Perchè te lo sei visto? Cosa ti ha dato? Solo per dire che lo hai visto, solo per passare il tempo? Pensa, è più utile!"

Sul sito del laboratorio è possibile vedere anche alcuni cortometraggi realizzati con i videofonini, presentati all'edizione 2006 del Festival di Locarno.

venerdì 23 febbraio 2007

HD: le ultime novità viste su YouTube

Segnalo alcuni video particolarmente interessanti trovati sul web ed in particolare due servizi realizzati dalla redazione di TuttoDigitale per la nuova web tv Tutto Digitale Television, riguardanti due modelli di telecamere HDV di cui abbiamo già discusso: la Sony HVR-V1 e la Canon XH-G1.

HVR-V1:


XH-G1:


A chi invece vuol sapere di più sulla JVC GY-HD100 consiglio di guardare su YouTube l'intervista a Miklosh Philips, direttore della fotografia, ed il servizio sul JVC HDTV Professional Workshop con i contributi di Lars Schwetje (cameraman freelance) e Rick Chavez (producer).

Da non perdere infine il video "Getting the most from your Panasonic HVX200", una presentazione completa e spiritosa della nota videocamera DVCPROHD.

venerdì 16 febbraio 2007

Think outside: think mobile

Nuove strade per il video: il 12 Febbraio a Barcellona la GSM Association ha svelato i nomi dei cinque cortometraggi "made for mobile" realizzati all'interno del Sundance Film Festival Global Short Film Project. Il progetto era stato annunciato nel Novembre 2006 da Robert Redford, presidente del Sundance Institute, con lo scopo dichiarato di estendere la visibilità dei cortometraggi indipendenti a livello mondiale proprio attraverso le funzionalità video dei cellulari di ultima generazione.

John Cooper, direttore creativo del Sundance Institute, ha affermato: "Speriamo che il Global Short Film Project ispiri i fillmakers e gli artisti a pensare al di fuori del regno delle sedi tradizionali per il cinema e a sperimentare il "mobile" come una nuova strada - con un potenziale "globale" - per il loro lavoro."
"Sono convinto che gli utenti saranno sorpresi ed entusiasti della diversità di questi film", ha detto Bill Gajda, Chief Marketing Officer del GSMA, "Lo stile narrativo radicalmente differente di questi lavori funziona benissimo con la natura unica, virale della televisione mobile".


Ecco i nomi dei cinque progetti realizzati: "A Slip in Time" (Jonathan Dayton e Valerie Faris), "Learning to Skateboard" (Jody Hill), "¡ Le Revolucion de Iguodala!" (Justin Lin), "Los Viajes de Ling Tiny" (Maria Maggenti), "Reno" (Cory McAbee).

YouTube Mobile: il 9 Febbraio Vodafone ha annunciato un accordo con YouTube per la diffusione sulla rete mobile dei contenuti video della piattaforma stessa. Il servizio partirà prima in Inghilterra e sarà poi esteso agli altri paesi nei prossimi mesi. Youtube fornirà una selezione giornaliera degli ultimi video arrivati, consentendo agli utenti di fruire dei contenuti multimediali "wherever and whenever".

mercoledì 14 febbraio 2007

Big-Hits Contest per "Imprevisti"

"Imprevisti" partecipa al February Big-Hits Contest su MyMovieNetwork, potete vederlo (o rivederlo) e votarlo qui; al momento è considerato un "top contender", c'è tempo fino a fine Febbraio per farlo diventare leader della classifica!

giovedì 25 gennaio 2007

HD-DAY: 3° atto

E' iniziata oggi la tre-giorni romana dell'HD-DAY, organizzata da Adcom nei locali della D-Vision di Roma. Stamattina ho partecipato alla prima sessione, curioso di vedere all'opera gli ultimi modelli HDV usciti sul mercato: Canon XH-G1, Sony HVR-V1 e JVC GY-HD200.

HD-DAY Roma

La GY-HD200 rimane la mia preferita dal punto di vista dell'operatività: l'ottica risponde immediatamente, i comandi sono nei posti giusti (almeno per chi, come me, è abituato ad utilizzare camcorder professionali spallari), il viewfinder è decisamente migliorato rispetto a quello visto sui primissimi modelli dell'HD100; la funzione di registrazione a 50p o 60p è una caratteristica sicuramente interessante, ma non so quanti software di editing la supportino al momento (Final Cut, ad esempio, sembra non riconoscere ancora il 720 50P di JVC).
La Sony HVR-V1, la prima HDV (e finora l'unica) ad acquisire filmati 1080p, risulta molto definita, forse anche troppo, nel senso che anche col diaframma totalmente aperto sembra sempre tutto a fuoco, bisogna spingere molto il teleobiettivo per poter giocare con la profondità di campo.
La Canon XH-G1 ha un'ottica molto grandangolare, le ghiere di fuoco e diaframma rispondono meglio rispetto ai modelli Canon che avevo provato in precedenza, forse è anche un po' più luminosa rispetto alle concorrenti HDV. Come l'ammiraglia XL-H1, ha sensori a scansione interlacciata 1080i, ma offre la possibilità di registrare in modalità 25f: in pratica la videocamera deinterlaccia in real time le immagini, invece che delegare questo processo alla post-produzione (da verificare i risultati).
Tutti e tre i modelli integrano una utile funzione di peaking sul display, che consente di mettere a fuoco correttamente le immagini nonostante i limiti dei viewfinder LCD impiegati.

Ascoltando i discorsi dei partecipanti è evidente che prevale ancora la diffidenza a proposito del formato HDV: l'utilizzo del nastro da un lato è apprezzato (per motivi economici, pratici e di affidabilità), dall'altro si teme che questo porti ad una rapida scomparsa dello standard, a favore di sistemi più innovativi come P2, XDCAM-HD e memorie a stato solido basate su AVHCD (il nuovo promettente formato di compressione basato su mpeg4 ed utilizzato al momento su alcuni modelli consumer). In questo senso il DVCPRO-HD della AG-HVX200 di Panasonic sembra più orientato al futuro, anche se al momento i limiti di capacità delle schede P2 non sono certo trascurabili.

martedì 16 gennaio 2007

Dalla parola all'immagine

Sul sito della Zerobudget factory di Genova sono stati da poco pubblicati i trattamenti di quasi tutti i video musicali diretti da Lorenzo Vignolo negli ultimi anni: più di settanta videoclip che adesso possiamo riscoprire direttamente nel racconto originale del regista.


Sul sito trovate anche i links per rivedere i video su Youtube e confrontarli con il trattamento: è una buona possibilità per capire come nasce l'idea di un video, come viene presentata al cantante e come le parole si trasformano in immagini nell'opera finale.

sabato 6 gennaio 2007

Novità in casa JVC

Come previsto, questo mese è in uscita sul mercato europeo la JVC GY-HD200. E' un camcorder destinato principalmente alla cinematografia low budget, ai videoclip, ai cortometraggi. Di aspetto molto simile alla GY-HD100, presenta un codec migliorato, la possibilità di realizzare rallenty fluidi registrando 50 o 60 frames progressivi per secondo (1280x720 pixels ciascuno), upconversion in tempo reale del segnale da 720p a 1080i sull'uscita component. Il prezzo è di circa 7400 euro (8000 per il modello HD201, con ingresso firewire abilitato). In pratica è una versione "light" della GY-HD251 uscita nell'ottobre scorso e pensata per l'utilizzo in studi televisivi in alta definizione. E' sicuramente un modello interessante (già la HD100 lo era, ma difettava proprio nei rallenty, problema risolto con la HD200), resta da verificare la compatibilità dei sistemi di montaggio con il nuovo codec a 720/50p. Inoltre, il lancio della Sony HVR-V1 nel dicembre scorso, capace di registrare a 1080p, fa temere un rapido declino del 720p adottato da JVC (anche se probabilmente non c'è paragone tra le ottiche adottate dai due camcorder). Insomma: sono tempi duri e confusi per chi deve acquistare, ma in fondo anche ricchi di gustose novità.