La HVR-V1 affianca quindi la Panasonic AG-HVX200 e la JVC GY-HD200 tra i camcorders professionali entry-level in grado di lavorare a frame-rate variabile.
Aggiornamento del 05/04/2007:
Sembra che la funzione di Smooth Slow Recording permetta sì di avere rallenty fluidi, ma a discapito della definizione dell'immagine; consiglio di leggere in proposito l'attenta recensione fatta da Enrico Magri a proposito della HDR-FX7, versione più economica della HVR-V1: "Ho provato ad es. riprendendo l'onda che si infrange su una scogliera. Bello poter vedere il lento movimento dell'acqua che impatta, si alza lentamente e ricade, nei suoi particolari, ma la qualità video è sensibilmente inferiore allo standard utilizzato, sia esso DV che HDV. Lo paragonerei alla differenza qualitativa che si prova in Tv vedendo le riprese moto/auto in pista, tra camera car e videocamera posta a bordo pista" (continua)
2 commenti:
queta è una bella sony ma non la conosco ancora
La HVR V1 della sony mi ha stupito ma non mi ha entusiasmato.
Sono stato al HD Day di Roma (praticamente sotto casa) e devo dire che la macchina che mi ha lascito a bocca aperta, specialmente per l'ottica, è stata la panasonic HVX 200.
Quando è entrata la modella e si è seduta sulla Harley davidson ha alzato della polvere e indovina quale cam riusciva a catturare l'immagine del pulviscolo atmosferico in maniera perfetta?
Esatto la pana, le altre lo facevano ma la quantità e la qualità della polvere rilevata sui monitor era decisamente inferiore.
Visto questo HO CAPITO TUTTO!
Ciao
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