sabato 10 giugno 2006

HD-DAY: approfondimenti a Bologna

Sopravvissuto al classico viaggio in treno con 100 minuti di ritardo accumulati in ripetute soste nella (splendida) campagna toscana, vi appunto qualche prima impressione dall'HD-Day, tenutosi a Bologna su iniziativa di ADCOM. Come nel precedente appuntamento, a sfidarsi idealmente erano la Sony HVR-Z1, la Canon XL-H1, la JVC GY-HD100 e la Panasonic AG-HVX200.

HD-DAY

Oltre alle spiegazioni dei rappresentanti delle varie case, è stato possibile ascoltare le impressioni di alcuni utenti già in possesso di queste macchine. La sensazione generale, ascoltando le domande dei presenti, è che i dubbi su quale videocamera adottare restino grandi e diffusi. Gli stessi organizzatori dell'evento hanno ribadito che non esiste la "telecamera migliore", ma solo la telecamera più adatta alle proprie esigenze. Volendo provare a tracciare delle aree di utilizzo, si potrebbe dire che la Canon risponde di più alle esigenze dei documentaristi, specie di tipo naturalistico, mentre la Sony, con il suo 1080i e le dimensioni ridotte, è adatta per alcuni programi televisivi (Sky è ormai partito con i suoi canali in Alta Definizione e ha scelto proprio il 1080i); la Panasonic e la JVC sembrano destinate ad un utilizzo cinematografico (con differenze non da poco tra le due macchine).

HD-DAY

L'altro problema sollevato è quello relativo al montaggio: il 1080i di Canon e Sony è ben supportato dai vari sistemi di editing, mentre il 720P può riservare sorprese. Per montare su Final Cut un girato a 24 fotogrammi progressivi (caratteristico della GY-HD100) occorre ad esempio acquistare ed installare un plugin (Lumiere HD). Ed anche il frame rate variabile della bella Panasonic non è ancora pienamente supportato nella versione europea di Final Cut. Per citare un altro sistema di editing, il più universale e compatibile con i vari codec risulta essere Edius Pro di Canopus. Insomma, un universo ancora magmatico e in piena evoluzione, anche se i possessori di camere HD sono apparsi tutto sommato soddisfatti del prodotto acquistato; l'importante è conoscerne i limiti.

Mi permetto una personale sintesi delle mie impressioni su ognuna delle videocamere in esame:
- Sony HVR-Z1: è la più piccola tra le quattro, questo la rende comoda da trasportare in uno zaino e adatta per essere portata un po' ovunque; è la più supportata dai software di montaggio; è pensata per un uso televisivo, si presta di meno ad un impiego cinematografico; messa a fuoco e viewfinder poco precisi per chi è abituato a telecamere di fascia professionale o broadcast.
- Canon XL H1: è la più costosa e per essere sfruttata appieno necessita di ulteriori investimenti, a meno che non si sia già in possesso di un set di ottiche fotografiche; è adatta ad un uso televisivo o documentaristico, grazie alle ottiche intercambiabili, la scansione interlacciata dell'immagine ed una buona dotazione di uscite audio e video (che ne consentono l'utilizzo anche in studio).
- JVC GY-HD100: pensata per il cinema low budget, consente di girare in progressivo a 24fps, molto utile nel caso si debba poi riversare in pellicola; allo stesso prezzo della Sony Z1, offre un'ottica ed un viewfinder migliori, ma una compatibilità limitata con i sistemi di editing; in arrivo in autunno la versione HD250, con possibilità di girare a frame rate variabile (24P, 25P, 50P, 60P) per slow-motion realmente cinematografici, oltre ad una funzione di ribaltamento dell'immagine per favorire l'utilizzo di adattatori per ottiche cinematografiche tipo Micro35 e simili.
- Panasonic AG-HVX200: sposa i pregi della buona DVX100 con l'innovazione tecnologica delle Varicam; ha il viewfinder migliore tra le 4 camere a confronto; adotta sia il 1080i sia il 720p; rifiuta il formato HDV a favore del DVCPRO HD (lo stesso delle Varicam); è la più innovativa, grazie all'uso delle memorie P2, con i pregi e i difetti che ne derivano (si può utilizzare anche un hard disk aggiuntivo, ma il tutto diventa un po' poco maneggevole, a quanto visto).

links correlati:
HD-DAY fase 1 secondo Videomakers.net
NAB2006: sognando in HD
HDV: la strategia di Sony
La GY-HD100 sul forum di Cortoweb
L'ora X - il punto sull'Alta Definizione, by Massimo Stella


Vi saluto con un piccolo fuori tema: approfittando dell'HD DAY ho visitato il centro di Bologna ed in particolare il complesso di Santo Stefano, con la sua piazza triangolare e le sue sette chiese; davvero un concentrato di bellezza e religiosità.

Complesso di Santo Stefano - Bologna

2 commenti:

Cinzia Coratelli ha detto...

Bologna è una delle nostre bellezze italiane...buona serata....

P.s perchè non togli il verifica parole?:-)

Anonimo ha detto...

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